Nuoro, il Presidente Pigliaru incontra docenti, studenti e mondo delle imprese

Presenti anche l'assessore alla Pubblica Istruzione Claudia Firino, gli assessori del Lavoro Virginia Mura, dell’Industria, Maria Grazia Piras, l'assessore alla Programmazione Raffaele Paci e Cristiano Erriu assessore al Bilancio.

È iniziata intorno alle 9,30 la giornata nuorese del presidente della Regione Francesco Pigliaru e degli assessori della giunta regionale, una visita articolata in tre momenti legati a istruzione, sviluppo e riforme degli enti locali. La prima parte, dedicata all’illustrazione della strategia per la scuola nelle aree interne e all’ascolto delle domande di studenti, genitori e docenti, si è svolta all’istituto d’istruzione superiore Ciusa. Rispondendo alle domande degli studenti, il presidente Pigliaru ha evidenziato il valore di numerose buone pratiche, in giro per il mondo, sul tema dell’istruzione. Ha ricordato, inoltre, le infinite possibilità offerte da internet e dall’informatica se si impara a conoscerne bene le potenzialità, sia dal punto di vista della abbondanza di informazioni che da quello delle possibilità di lavoro, con l’apprendimento della scrittura dei codici di programmazione informatica, che in alcuni Paesi comincia sin dalle scuole elementari. “Cosa facciamo dopo la scuola dipende dal cosa facciamo ora, che non può essere isolato da cosa si fa nel resto del mondo”, ha spiegato Francesco Pigliaru, sottolineando come sia fondamentale “allinearci per costruire il futuro”. Sull’università il presidente ha rimarcato l’importanza di frequentarla, evidenziando le maggiori possibilità per i laureati di trovare lavoro. “Noi lavoriamo su tre punti: orientamento non dall’ultimo anno delle superiori ma ben prima, borse di studio, portare l’università di qualità vicino ai territori almeno come primo ingresso e, perché no, cominciare a discutere di altre possibilità compreso il prestito d’onore”. Agli studenti, infine, il presidente Pigliaru ha lanciato l’idea di far partire un progetto proprio sulla scrittura dei codici per il web. “Si chiama Hour of code ed è un sistema diffusissimo tra i giovani nel mondo. Si impara divertendosi, sperimentando sui giochi, e si acquisiscono competenze richiestissime dal mercato. Avviatelo, tornerò qui presto – ha concluso – e ci lavoreremo insieme”.

In precedenza, nel corso di un dibattito moderato dal capo di gabinetto della Presidenza della Regione, Filippo Spanu, l’assessore dell’Istruzione Claudia Firino, aveva esposto i pilastri del programma ISCOL@ a partire dall’inclusione sociale, la formazione dei docenti e gli interventi nel settore dell’edilizia scolastica, in particolare la messa in sicurezza delle strutture e le nuove tecnologie. L’assessore ha sottolineato l’esigenza di rinnovare gli edifici scolastici, anche creandone di nuovi, per renderli adatti alle nuove esigenze didattiche. L’altro aspetto evidenziato dall’assessore è quello della riorganizzazione scolastica attraverso il piano di dimensionamento. Si tratta di una strategia ad ampio respiro, che non prevede tagli ma una serie di misure che garantiranno un’offerta scolastica migliore.

Il presidente della Regione si è poi spostato al CESP nella zona industriale di Pratosardo per un incontro dedicato a sviluppo e lavoro, dalla crisi alla crescita delle eccellenze e delle buone pratiche. Ad accompagnare Francesco Pigliaru ci sono gli assessori del Lavoro e dell’Industria, Virginia Mura e Maria Grazia Piras. Si parla di imprese e strategia di sviluppo del Nuorese. La fase finale della giornata vedrà l’intervento degli assessori Raffaele Paci e Cristiano Erriu, rispettivamente responsabili di Programmazione/Bilancio ed Enti locali. Nell’Aula consiliare della Provincia di Nuoro, dalle ore 16, si parlerà di strategia di sviluppo territoriale, di riforma degli enti locali e di rilancio del nuorese.

17 Dicembre 2014