Nuova vita all’ex Seminario. Sede rinnovata per la Banda Musicale
Il recupero dei locali dell’ex Seminario ha avuto inizio nel Settembre 2012. L’intervento attuato dall’Amministrazione è stato eseguito nella parte occidentale del complesso, nei locali che si confermano in uso alla banda Musicale Antonio Dalerci. Il progetto pilota di riqualificazione fa parte del progetto “Case Mediterranee” finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che prevede la promozione di interventi di recupero sostenibile degli edifici dei borghi storici mediterranei incentivando la sperimentazione e l’impiego di materiali e tecniche costruttive ad alto rendimento energetico nel rispetto delle tradizioni del patrimonio storico.
L’intervento attuato è dunque caratterizzato da diversi interventi, come il ripristino di soluzioni preesistenti di ventilazione dei locali, con l’apertura di un antico vano scala che consente di ricostruire l’originario sistema di ventilazione, sistema che va ad aggiungersi ed integrarsi con l’impianto costituito da pompe di calore. Gli intonaci e le tinteggiature usate, a base di calce, sono stati studiati in accordo con la Soprintendenza, così come l’illuminazione è a basso consumo. Per mitigare i fenomeni di riverbero del suono, il progetto individua una soluzione con pannelli acustici a parete e a soffitto.
“Abbiamo attuato una attenta riqualificazione di un immobile di pregio come l’ex Seminario – spiega il Sindaco Stefano Lubrano – per mettere in atto tutti gli interventi che necessitava per renderlo moderno, funzionale e adatto alle esigenze della banda musicale cittadina. La Banda Musicale Antonio Dalerci è un patrimonio della collettività e merita ogni attenzione e sostegno da parte dell’Amministrazione”.
“Il progetto “Case Mediterranee” è stato sviluppato dal Comune di Alghero – Ufficio Urbanistica – in forma associata con altri Comuni e regioni (Liguria e Toscana ). ” l’Amministrazione – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Canu – ha istituito un gruppo di lavoro locale composto da personale interno e da professionisti esterni con competenze specifiche e con il Dipartimento di Architettura di Alghero, l’Ufficio Tutela del Paesaggio, la Soprintendenza dei Beni Architettonici e l’Ente scuole Edile di Sassari”.