Nuovo caso di intossicazione da funghi
Nella notte tra sabato e domenica gli ispettori micologi del Dipartimento di Prevenzione della Asl n.1 sono stati chiamati dai medici del Pronto Soccorso di Sassari per un caso di intossicazione da funghi di una famiglia sassarese di tre persone. Da una prima intervista, gli ispettori sono risaliti ad una presumibile identificazione del fungo consumato. Si tratterebbe di una specie della famiglia Boletaceae ma del tipo non commestibile e dunque tossico, raccolto a Foresta Burgos. Marito e moglie, in particolare, sono stati sottoposti a lavanda gastrica.
“Esistono varietà tossiche e/o velenose di funghi che possono essere facilmente confuse con i classici commestibili e varietà comunque non commestibili o solo se ben cotte” spiega Francesco Sgarangella, Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Sassari.
L’appello è quindi di non fidarsi se non particolarmente esperti e rivolgersi all’Ispettorato micologico. A Sassari lo sportello si trova nella Palazzina F di Rizzeddu, con apertura al pubblico nei giorni del lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 12,00 alle ore13,30. Ad Alghero i micologici sono a disposizione presso l’ufficio SIAN in Via Sanzio n° 1 il lunedì dalle ore 8,30 alle ore 11,00. Stesso giorno e stesso orario anche per lo sportello di Ozieri, attivo presso il SIAN, Loc. San Nicola.
Il Dipartimento di prevenzione in coolaborazione con il servizio Sian sta programmando corsi di formazione per coloro che sono interessati ad una raccolta e consumo sicuri.