“Nuovo ritardo esito tamponi CRA, il Sindaco alzi la voce”
I gruppi consiliari di opposizione - Futuro Comune, X Alghero, Sinistra in Comune, PD e M5Stelle - intervengono sul nuovo e ripetuto ritardo nella comunicazione degli esiti dei tamponi per ospiti e personale del CRA.
“Martedì scorso, come riferito dal sindaco Conoci, sono stati di nuovo effettuati i tamponi al CRA. L’ultima volta per sapere i risultati dei tamponi effettuati dall’USCA c’è voluta più di una settimana per quelli degli ospiti e addirittura più di 10 giorni per conoscere quelli degli operatori. Quando i risultati sono stati, finalmente, comunicati hanno evidenziato la preoccupante presenza di un focolaio (22 ospiti e 7 operatori positivi). Il problema è che, in tutto il tempo trascorso in attesa dei risultati, ospiti e operatori, poi risultati positivi, non sono stati naturalmente isolati, con rischi evidenti in termini di diffusione del contagio”. I gruppi consiliari di opposizione – Futuro Comune, X Alghero, Sinistra in Comune, PD e M5Stelle – intervengono così sul nuovo e ripetuto ritardo nella comunicazione degli esiti dei tamponi per ospiti e personale del CRA.
“Il sindaco, dopo giorni di attesa silenziosa ha anche timidamente provato a dire che un ritardo simile non era tollerabile e che non sarebbe più dovuto succedere. Ha poi spiegato che proprio per questa ragione i tamponi sarebbero stati rifatti. Così è stato, ma di nuovo si sta ripetendo quanto successo in precedenza: ancora nessuna comunicazione sugli esiti dei nuovi tamponi, seppure giovedì il sindaco avesse detto nel suo videomessaggio che i risultati sarebbero arrivati nel pomeriggio”.
“Errare è umano, ma perseverare diabolico e non si può neppure provare a pensare di tollerare anche stavolta ritardi simili a quelli dei test precedenti. Il sindaco alzi dunque la voce. Ora e non dopo 10 giorni, come ha fatto la volta scorsa, e senza alcun timore, né timidezza. Il suo fondamentale dovere è tutelare gli anziani, gli operatori, le famiglie degli operatori e tutti i loro possibili contatti.” – concludono dalla minoranza.