Nursing Up: ancora polemiche sulla mancata formazione del personale
Usare i fondi e occuparsi urgentemente della formazione del personale: insiste il segretario del sindacato Alessandro Nasone

Ci aspettavamo una risposta proveniente dalla Direzione Aou , ma non certo dal Direttore della Rianimazione, che nella sua risposta ha evidenziato alcune lacune in quanto a conoscenza dei problemi da noi sollevati . Fa specie essere accusati dal Prof Brazzi di essere scorretti quando chiediamo la redazione e la pubblicazione del Piano Formativo Aziendale, è un nostro diritto soprattutto alla luce del fatto che per due anni consecutivi sono stati dirottati nel Bilancio Aziendale circa 700 mila euro perché l’Aou non è riuscita a dotarsi di Un Piano Formativo. Dunque vede bene il Prof. Brazzi, la nostra preoccupazione, se arrivati ad Aprile ancora non ci è dato sapere cosa si vuole fare per il 2014 , ben sapendo che per programmare e accreditare i corsi ci vogliono almeno dai 3 ai 4 mesi e con i mesi estivi alle porte, si arriva subito a settembre con il reale rischio anche per quest’anno di perdere ingenti somme che devono essere destinate alla crescita culturale e professionale degli Operatori sanitari Tutti. Se chiediamo regole certe è perche sappiamo che il fondo è di tutti gli operatori non solo di una parte ,ricordando sempre che deve essere usato per coloro che rientrano nel ccnl e dunque non parlo della parte universitaria che deve rivolgere le proprie attenzioni in altro e meno corposo fondo.
Dunque Prof Brazzi ad oggi non risulta un piano formativo aziendale per il 2014 ( da presentare obbligatoriamente ai Sindacati ) e non risulta essere state prese in considerazione le esigenze delle unità operative cosi come previsto per il PAF , non bastano quattro corsi ( di cui tre per amministrativi ) e i corsi antincendio per adempiere ai doveri di una formazione che dovrebbe essere eccellente in una azienda ospedaliero-universitaria. Ribadiamo perciò la nostra richiesta di utilizzare i fondi per finanziare i corsi ECM per tutti gli operatori che contribuiscono al monte salari e chiediamo, in tempi brevi di poter avere delle risposte esaustive da chi realmente conosce la situazione e non da chi per primo ha lamentato le criticità del servizio e stranamente si adopera al posto di altri a giustificare carenze . Il nostro impegno futuro sarà quello di vigilare affinché tutti gli operatori possano avere un adeguato numero di crediti formativi per il 2014 , nel caso contrario segnaleremo al Ministero le responsabilità della mancata formazione ECM obbligatoria. Il Nursing Up , per primo, nel mese di Settembre si ritenne soddisfatto che alla guida del settore formazione arrivasse un medico , che già comunque reggeva il servizio da vari mesi, ora però certamente gli eventi devono farci ricredere. In ultimo nessuno più del Nursing Up ha cuore la formazione degli Infermieri visto che in soli 6 mesi ha messo in piedi 7 corsi ecm a cui hanno partecipato complessivamente più di 500 infermieri.
Dunque come vede Prof. Brazzi noi siamo dalla parte della Formazione non il contrario e vigileremo affinché la Formazione Aou, per colpa di qualcuno, non perda anche quest’anno i 500 mila euro destinati alla crescita dei suoi dipendenti. Visto l’autorevole risposta siamo sicuri che in tempi brevissimi l’Azienda e il Servizio Formazione renderanno pubblico il Piano Formativo x il 2014 dando cosi l’opportunità a Tutti gli Operatori di crescere culturalmente.