Oggi l’autopsia su Gigi Podda che vinse 5 milioni al Superenalotto

Gigi Podda che tredici anni fa era stato baciato dalla fortuna con una vincita di 5 milioni di euro, seppur da dividere con altri due amici, non ha fornito indizi nelle poche righe scritte ai familiari per comprendere i motivi del decesso

L’uomo che tredici anni fa era stato baciato dalla fortuna con una vincita di 5 milioni di euro, seppur da dividere con altri due amici non ha fornito indizi per comprendere i motivi che lo avrebbero spinto al suicidio: solo poche righe per chiedere scusa ai familiari. Il biglietto era stato ritrovato vicino al suo corpo esanime nella giornata di lunedì. Oggi dovrebbe effettuarsi nell’Ospedale di San Gavino Monreale l’autopsia per accertare le ragioni del decesso del 49enne Gigi Podda.

Le indagini dei Carabinieri agli ordini del Capitano Marcello Capodiferro escludono ogni possibilità che possa trattarsi di omicidio. Nessuna traccia di violenza sul cadavere porta gli inquirenti a propendere esclusivamente al suicidio visto che il biglietto indirizzato ai parenti sembrerebbe escludere la possibilità del decesso per cause naturali. Resta in piedi la probabilità che Gigi Podda abbia ingerito qualche farmaco o altra sostanza che lo abbia portato alla morte.

Dovranno essere effettuati i prelievi necessari per eseguire le analisi tossicologiche. Tempi non immediati per identificare quale sostanza ne abbia causato il decesso. La sorte aveva riservato all’ancor giovane Gigi una incredibile vincita al concorso del Superenalotto, di quelle che lasciano il segno, che ti cambiano radicalmente la vita futura, rendendoti soggetto fortunato ma nel contempo sfortunato.

26 Agosto 2015