Olmedo, abbattuti due alberi in Viale Italia. Simula: «decisione incomprensibile»

«Olmedo deriva il suo nome dall’albero dell’olmo. Oggi possiamo dire di non aver più titolo ad aver questo nome, gli ultimi due olmi che avevano dimora in viale Italia, accanto al secolare eucalipto sono stati abbattuti nei giorni scorsi». Lo scrive in una nota Angela Simula, capo del gruppo di minoranza Su Mezoru condannando «una decisione frettolosa che ha danneggiato irreparabilmente una parte del nostro storico viale, spezzando la vita di giovani alberi che ci regalavano una fresca ombra nelle giornate assolate».

«Capiamo che i due olmi creassero una situazione di pericolo, ma i cinque lecci rasi al suolo contemporaneamente nello stesso viale alberato, hanno creato non poco sgomento tra i nostri concittadini, che si domandano quale progetto di verde pubblico stia seguendo la nostra amministrazione, che è l’organo preposto alla salvaguardia dell’ambiente. Il nostro paese – scrive  Simula –  soffre la mancaza di spazi verdi, ed eliminare alberi di alto fusto di una decina d’anni, ci pare a dir poco, una decisione incomprensibile».

«Una potatura avrebbe risolto il problema dei rami che si allungano e rilasciano ghiande sulle grondaie o occludono un passaggio, ma la scelta di un taglio così drastico, è una soluzione che non capiamo, non essendo stato presentato a tutt’oggi un progetto di sostituzione con altre piante. Ricordiamo che il progetto della piantumazione dei lecci di viale Italia fu fatta nel 2002, a seguito dell’estirpazione degli olmi attaccati dalla grafiosi, che neanche allora furono tagliati, ma trasferiti e ricollocati intorno al campo da baseball, nel tentativo di dargli la possibilità di riprendersi» – conclude.