Oltre 3.300 firme a sostegno di Nicola Sanna
Ieri sera il candidato alla primarie per il sindaco di Sassari ha consegnato le schede nella sede del Pd in via Mazzini a Sassari.
«Le anime emozionali del partito, i “renziani”, “civatiani” e “cuperliani” che danno il senso dell’unità all’interno del Pd, assieme ai consiglieri Sel, Sinistra sarda e altre personalità politiche hanno deciso di aderire alla mia proposta». Così ieri sera Nicola Sanna ha presentato il nocciolo duro delle firme che lo sosterranno alle primarie per la carica di sindaco di Sassari. Alle 18,36 di ieri sera l’attuale assessore al Bilancio del Comune di Sassari ha depositato, nella sede del Pd in via Mazzini a Sassari, 3.362 firme raccolte in questi giorni nelle piazze cittadine.
«Mi sono candidato per essere il sindaco dei sassaresi – ha ripreso Nicola Sanna – e la mia è una assunzione di responsabilità. Sono assessore al Bilancio e ancora prima sono stato assessore alle Politiche per la casa quindi al Personale e ho incontrato tante persone che mi hanno raccontato le loro difficoltà. Le risorse messe a disposizione dal governo per i comuni sono calate costantemente, rendendo più difficile un adeguato sostegno a chi si trova in difficoltà. Non è una passeggiata, ma ho grande speranza che si possa recuperare», ha affermato ancora.
Seduti accanto a Nicola Sanna, a dimostrazione del sostegno dato al candidato, c’erano il consigliere del Pd Giovanni Isetta e la deputata Giovanna Sanna, sindaco di Florinas. «Stiamo andando a scegliere il sindaco della seconda città della nostra isola – ha detto la parlamentare – e sostengo Nicola in questo avvio di campagna per le primare per il suo operato. Ha davanti competitori validi. Saranno primarie vere, sincere perché dobbiamo continuare ad avere un sindaco del centro sinistra, del Pd».
«E’ la persona giusta – ha aggiunto Giovanni Isetta – si è fatto apprezzare come assessore. Ha tutti i titoli per fare il sindaco. È la persona in grado di costruire un quadro di alleanze forti per la città. È quello che si contrappone al blocco di potere che si è formato e rappresenta un grande elemento di discontinuità». «I cittadini hanno bisogno di scegliere un nuovo sindaco – ha chiuso Nicola Sanna – hanno davanti delle candidature autorevoli e gli elettori saranno in grado di guardare alle differenze che stanno nella storia di ognuno di noi».