Omaggio a Shakespeare al Teatro Civico
Doppio appuntamento dell'Associazione Teatrale AnalfabElfica: il 23 maggio “Giulietta e Romeo” ed il 24 maggio un libero riadattamento di “Otello” dal titolo “Jago”
Il Tempo, tematica comune a “Romeo e Giulietta” ed a “Otello”, è il protagonista centrale che unisce queste due opere in un solo evento per la Città di Alghero, in questo anno magico, posto tra i 450 anni dalla nascita di Shakespeare, che ricorrevano lo scorso anno, e i 400 anni dalla morte, che ricorreranno il prossimo 2016. Un Tempo che non combacia mai in Romeo e Giulietta, se non solo per un breve attimo per i due amanti, e un Tempo che in Otello, sdoppiandosi tra realtà e tragedia, è stato uno dei grandi enigmi della filologia shakespeariana.
23 maggio 2015, ore 20,45: “Giulietta e Romeo”
Gli interpreti sono i giovani ragazzi del secondo corso di formazione dell’AnalfabElfica. Lo spettacolo è la conclusione di un percorso di conoscenza improntato su Shakespeare e la sua epoca.
Si tratta certamente dell’opera che, insieme a poche altre, celebra il mito dell’Amore grazie alla modernità dell’autore, che ha saputo mettere in luce la storia adolescenziale dei due ragazzi, travolti da quell’impetuosa e ingestibile sincerità amorosa che si dichiarano. In quest’opera tuttavia si percepisce l’eco bellicosa dell’età elisabettiana la quale porta il segno delle guerre di religione e dei conflitti cruenti che si combatterono tra stati e tra famiglie. Gli inestinguibili odi familiari, i sussurri amorosi dei giovanetti in amore in freschi giardini italiani, il ballo intrecciato del caso e della malasorte, il sinistro operare dei veleni nella tomba, l’amore che eleva le anime in cielo e la morte che trascina i corpi sottoterra, sono temi che sudditano al di sotto di uno scettro più terribile della morte stessa: il Tempo.
Nella mattina del 23 i ragazzi si misureranno con un’anteprima dello spettacolo per le terze medie delle scuole cittadine con l’approvazione ed il patrocinio dell’assessorato all’istruzione e alla cultura della Città di Alghero.
24 maggio 2015, ore 20,45: “Jago”, libero riadattamento dall’Otello
L’idea di cambiare il titolo originale da “Otello” a “Jago”, dandogli il nome dell’antagonista principale della vicenda, nasce da uno studio sulla messa in musica dell’opera da parte di Giuseppe Verdi. In questo lavoro dell’Analfabelfica vi è la volontà di rileggere l’Otello ponendo al centro dell’analisi il vero motore della vicenda, l’antagonista Jago, approfondendo le ragioni del suo operato e così giungendo ad una rilettura radicale di tutti i temi chiave che per tradizione sono associati alla storia del Moro di Venezia. Anche qui il cadenzare del tempo segna il consumarsi della vicenda, trasformando inesorabilmente tutto ciò che appare nel suo contrario.
Il costo del biglietto è di 5 Euro, ridotto 3 Euro per bambini al di sotto dei 10 anni. La prevendita dei biglietti sarà effettuata presso il botteghino del Teatro Civico nei giorni degli spettacoli a partire dalle ore 19,30.