Omicidio Girardi, chiesti sette anni di reclusione per la moglie

Il sostituto procuratore generale ha chiesto la conferma della condanna in primo grado nei confronti di Roberta Gasparini, la donna che nel settembre 2014 uccise il marito, Pietro Girardi, mentre quest'ultimo riposava sul letto della loro casa ad Alghero

Il sostituto procuratore generale ha chiesto una condanna a sette anni di reclusione per Roberta Gasparini, la donna che nel settembre 2014 uccise il marito, Pietro Girardi, mentre quest’ultimo riposava sul letto (LEGGI). Il giorno del delitto, avvenuto nell’abitazione della coppia ad Alghero, in zona Ungias Galantè, era presente anche la figlia: fu lei a dare l’allarme.

All’arrivo dei Carabinieri la donna confessò di aver ucciso il marito, ma successivamente raccontò anche di un matrimonio diventato un incubo, di continue minacce, abusi e violenze da parte dell’uomo (LEGGI).  La pubblica accusa chiede la conferma della condanna in primo grado, mentre l’avvocato difensore punta sulla legittima difesa. La sentenza è attesa per il mese di maggio.

3 Aprile 2017