Omicidio Michela Fiori, il pg chiede la conferma della condanna

L’udienza è stata aggiornata a lunedì 19 ottobre per la discussione degli altri avvocati di parte civile e della difesa. In quella stessa occasione è prevista la sentenza

Il procuratore generale Stefano Fiori ha chiesto la conferma della condanna a 30 anni per Marcello Tilloca, il 44enne sotto processo per l’omicidio dell’ex moglie Michela Fiori, avvenuto nel dicembre 2018. Prima della requisitoria del procuratore, si è svolto il contraddittorio tra il perito incaricato durante il processo di primo grado dal pm Mario Leo, lo psichiatra Vito La Spina, e quello indicato dall’avvocato difensore di Tilloca, Maurizio Serra, la psichiatra Laura Volpini. Respinta la richiesta del legale dell’imputato di disporre una nuova perizia psichiatrica sul suo assistito.

L’udienza è stata aggiornata a lunedì 19 ottobre per la discussione degli altri avvocati di parte civile e della difesa. In quella stessa occasione è prevista la sentenza. Anche l’avvocato Gavinuccia Arca, in rappresentanza dell’associazione Rete delle donne, costituitasi parte civile, ha sollecitato la conferma della sentenza di primo grado pronunciata al termine del processo celebrato con rito abbreviato.

7 Ottobre 2020