Onorevole Sanna: interpellanza sui tirocini formativi
“Sono passati ormai diversi mesi dal 15 gennaio 2013, data in cui era stata avviata la procedura telematica per “l’attivazione e il finanziamento di tirocini formativi e di orientamento” che poi si era conclusa con i voucher 2013 esauriti in circa due ore, durante le quali la stragrande maggioranza degli utenti non era riuscita neanche a collegarsi al sito. Non era stata garantita in concreto a tutti gli aspiranti, la possibilità di accedere e di partecipare al bando”. “Con una interpellanza presentata il 16 gennaio scorso – precisa l’On. Sanna – proprio per la scarsa trasparenza nel procedimento di attribuzione dei voucher, io stesso avevo chiesto di provvedere all’immediato annullamento delle procedure di assegnazione dei voucher formativi e di aprire un’indagine conoscitiva volta a chiarire la causa del blocco degli accessi al portale”
“Il Presidente Cappellacci e l’ ex Assessore del Lavoro Antonello Liori, viste le numerose criticità della selezione, avevano da subito annunciato il possibile annullamento del procedimento, con l’intenzione di ripresentare “in tempi brevissimi” un altro bando. In realtà – afferma il consigliere regionale – nonostante le promesse fatte dal Presidente Cappellacci, il procedimento non è stato annullato né l’attuale Assessore al lavoro Mariano Contu ha avviato un nuovo bando. “I tirocini – continua Sanna – sono partiti infatti regolarmente dal 1° febbraio senza che sia stata comunicata alcuna notizia riguardo gli esiti dell’esposto alla Procura della Repubblica di Cagliari, presentato il 17 gennaio dal Presidente della Regione e dal direttore dell’ Agenzia del Lavoro Stefano Tunis dove si parla di “accesso abusivo ad un sistema informativo” o di “frode informatica. Inoltre l’elenco dei beneficiari dei voucher è stato reso pubblico solo poche settimane fa in un documento pdf sul sito www.sardegnatirocini.it”.
“Chiediamo quindi con questa interpellanza al Presidente Cappellacci e all’Assessore Contu, che in caso di mancata risposta verrà trasformata in mozione, di fare finalmente chiarezza sui risultati delle indagini avviate volte ad accertare le anomalie verificatesi nella procedura telematica del bando – afferma l’esponente democratico – e di dare una risposta seria e concreta ai numerosi soggetti disoccupati e inoccupati che avevano riposto nel bando in oggetto molte aspettative e che tuttora protestano giustamente per non aver ricevuto risposta alcuna alla luce di un diritto a loro negato. E’ una priorità – conclude Sanna – quella di rispettare le promesse di un nuovo finanziamento per nuovi contratti di tirocinio e inoltre la Regione dovrebbe assegnare i suoi contributi per l’effettivo valore della formazione piuttosto che per casualità”.