Beni Culturali: Selezione per 14 assegnisti di ricerca
L’Università di Sassari ha indetto una procedura pubblica per attribuire 14 assegni di ricerca in Beni culturali, a norma della legge 240/2010, finanziati dalla Regione Sardegna nell’ambito dell’Asse IV Capitale Umano, Obiettivo operativo 1.3 Linea di Attività 1.3.1 del POR Sardegna FSE 2007/2013. I termini per presentare domanda scadono il 28 marzo.
Gli assegni, di durata biennale, saranno erogati in corrispondenza dei seguenti settori scientifico-disciplinari: Metodologie della ricerca archeologica; Storia Romana; Arboricoltura generale e coltivazioni; Topografia antica; Geologia strutturale; Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico petrografiche per l’ambiente e i beni culturali; Restauro; Botanica ambientale e applicata; Fisica applicata (a Beni culturali, ambientali, Biologia e Medicina); Preistoria e Protostoria; Fisica applicata (a Beni culturali, ambientali, Biologia e Medicina); Archeologia cristiana e medievale; Microbiologia e microbiologia clinica; Economia politica.
Sono ammessi a partecipare alla selezione i residenti in Sardegna o figli di genitori residenti in Sardegna da almeno cinque anni, o figli di emigrati sardi, che siano in possesso di laurea specialistica o magistrale o previgenti equiparate nell’ambito dei Beni culturali e delle scienze sperimentali applicate al medesimo ambito, come specificato in ciascuna scheda progetto allegata al bando.
Sul sito d’Ateneo www.uniss.it/ammin/concorsi , i candidati sono invitati a prendere visione del bando di concorso e del calendario delle prove d’esame, scaricare i moduli di domanda e i relativi allegati, consultare le 14 schede di progetto in cui sono descritti i progetti collegati a ciascuno degli assegni di ricerca che saranno attribuiti.