Oschiri, tentato omidicio: 26enne in manette
Il giovane ha afferrato una forbice tosapecore e ha colpito nel ventre un 50enne suo collega di lavoro. La violenza al culmine di una lite scoppiata per futili motivi

Sembra sia stata una lite per futili motivi a spingere un giovane di 26 anni ad afferrare una forbice tosapecore e spingerla nel ventre di un cittadino rumeno di 50 anni, suo collega di lavoro presso un’azienda agricola di Monte de sas Fulcas, nella campagna di Oschiri. A chiamare 118 e carabinieri è stato il proprietario dell’azienda. I militari, una volta sul posto, hanno tratto in arresto l’aggressore che, dopo alcune ore, ha confessato. Il 26enne è accusato di tentato omicidio.
La discussione sarebbe avvenuta intorno alle 21,30 di ieri, mentre i due braccianti accudivano i capi. Il sostituto procuratore di turno ha disposto l’associazione dell’arrestato al carcere di Bancali, dove si trova in attesa dell’interrogatorio di garanzia.