«Pais sbaglia, calendario eventi estivi e invernali programmato per tempo»

L'opinione di Giampietro Moro, Consigliere Comunale e Capogruppo Sinistra Civica.

Ormai non è più né una novità né tanto meno fa notizia l’opinione critica e carica di pregiudizio del consigliere Pais nei confronti di qualsiasi atto prodotto dall’amministrazione comunale. Questo significa che non c’è impegno nella verifica degli atti, ma è sufficiente affermare e sostenere il contrario di ciò che produce l’amministrazione stessa. L’ultima novità riguarderebbe, a suo giudizio, il calendario degli eventi estivi e culturali promossi dall’Assessorato alla cultura e rapporti con Meta, reo (sempre secondo Pais) di non essere stato all’altezza della situazione.

Partirei col sostenere che da circa due anni a questa parte l’Amministrazione comunale ha programmato il calendario degli eventi, sia estivi che invernali, sempre per tempo (cosa mai avvenuta nelle amministrazioni passate), di modo da poter consentire a tutti di sapere in anticipo quale fosse il calendario. Questo sistema consente a tutti i settori produttivi (e non) della città di organizzare per tempo la propria attività in funzione degli eventi e di avere chiaro il quadro dei luoghi e delle date effettive di svolgimento degli eventi.

Prigioniero del passato, il consigliere Pais ha ritenuto di intervenire in maniera discutibile, oltre che sul metodo, sul merito delle scelte dell’Assessorato, il quale ha invece avuto l’intuizione e la giusta perseveranza per portare eventi sul nostro territorio di caratura nazionale e territoriale al tempo stesso. Nel giro di poche settimane Michele Placido, la danza del Teatro dell’Opera di Roma ed il concerto di Piero Marras sono stati protagonisti di serate che hanno registrato l’interesse di migliaia di persone e turisti. Inoltre, dopo diversi anni, questa Amministrazione comunale, con il Sindaco in testa, è riuscita a restituire alla collettività lo spazio denominato “Forte della Maddalena”, in cui si è dato vita ad eventi come BirrAlguer ed il Festival del tango.

A luglio poi il festival “Sulla Terra Leggeri” ha ospitato personaggi di fama internazionale, tra cui Hanif Kureishi, il quale potrebbe non suscitare l’interesse di Pais, ma ha di certo ha suscitato quello dei media internazionali, in quanto autore teatrale e cinematografico di fama mondiale. Alghero è stata inoltre Capitale del Folklore, con due importanti eventi come la tappa di Ittiri Folk Festival e Figulinas. E’ ancora in corso invece il Festival del Mediterraneo “Rassegna di musica e cultura in Sardegna” (17-28 agosto Fertilia e piazze del centro), la mostra di Nicola Marotta (10-30 agosto) e quelle dei tanti validi artisti locali, impegnati nelle proprie esposizioni nelle suggestive torri cittadine. Queste ultime sono necessarie a far conoscere e valorizzare i nostri artisti locali, che sempre più prepotentemente cercano spazi e visibilità per proporre le proprie opere e lavori.

Per questo ritengo che le critiche del consigliere Pais siano davvero ingiuste, inopportune, imbarazzanti e gravi, perché, entrando nel merito delle scelte, squalificano il lavoro dei nostri artisti e delle loro opere.

Giampietro Moro, 26 Agosto 2016