Palacongressi, Tedde su Bruno: “Gli manca la competenza amministrativa, ma non la faccia tosta”

Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni del sindaco Bruno in relazione alle devastazioni del Palacongressi.

“Gli manca la competenza amministrativa, ma non la faccia tosta.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni del sindaco Bruno in relazione alle devastazioni del Palacongressi. “Cerca maldestramente di scaricare le responsabilità sul centrodestra sardista  cittadino che a suo dire nel 2010 avrebbe ottenuto 500 mila euro per la manutenzione della struttura. Anche questa volta Bruno appare distante dalla realtà. E utilizzando le solite armi spuntate di distrazione di massa cerca di scaricare le responsabilità del degrado del Palacongressi sulla coalizione di centrodestra sardista che ha amministrato Alghero fino al novembre del 2011.”

Tedde ricorda a Bruno che da allora sono trascorsi 7 anni, e durante  la sua amministrazione le aree esterne del Palacongressi ospitarono decine di artisti internazionali che fecero di Alghero la capitale degli eventi in Italia. “James Brown, Dee Dee Bridgewater, Dalla, De Gregori, Mannoia, Paolo Conte e  Pino Daniele sono solo alcuni delle decine di grandi interpreti che hanno calcato le scene di quelle aree e hanno contribuito a promuovere Alghero nel mondo. E senza che la Regione sborsasse un euro”. Il consigliere regionale evidenzia anche che la Regione affidò al Comune di Alghero 250 mila euro ad agosto del 2011 per contribuire alle spese di manutenzione, che non furono spesi perché la Giunta di centrodestra cadde tre mesi dopo.

“E che probabilmente sono stati spesi dai successivi amministratori” – prosegue Tedde-. Ciò che veramente ci preoccupa – sottolinea l’ex sindaco di Alghero- è che Bruno non sappia che il Palacongressi è ancora in carico al Comune di Alghero, sul quale incombono gli obblighi di custodia e le responsabilità per i danni e il degrado che in questi anni hanno interessato la struttura. Infatti, alla scadenza del contratto di comodato, avvenuta il 31 dicembre del 2014, Bruno ha dimenticato di restituire la struttura alla Regione. Consegue che la responsabilità dei danni è in capo al Comune e ai cittadini algheresi. Come si fa a fare un bando per la gestione di una struttura che agli occhi degli imprenditori interessati che vorranno visitarla per capirne le potenzialità si presenterà alla stregua di un edificio di Beirut?. Negligenze e inadeguatezza hanno costituito la cifra politica del mandato dell’amministrazione Bruno. Ma questa volta qualcuno dovrà pagare i danni alla comunità algherese” – chiude Tedde.

3 Novembre 2018