Paolo Fresu al primo concerto del Sardinia International Music Festival
Anche il famoso musicista sardo ha partecipato al primo appuntamento del Master promosso dall’Associazione Culturale Arte in Musica
L’elemento più virtuoso che caratterizza la produzione artistica dell’ Associazione Culturale Arte in Musica è di aver aderito al Manifesto “La musica contro il lavoro minorile” promosso dall‘ILO, l’Agenzia delle Nazioni Unite per l’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Il diritto all’infanzia è un diritto fondamentale di ogni bambino: imparare, giocare e crescere in un contesto sicuro. Il mondo della musica può essere un partner importante del movimento mondiale a favore dell’eliminazione del lavoro minorile, può aiutare ad accrescere una presa di coscienza sui temi della giustizia sociale e contribuire a sollecitare importanti cambiamenti comportamentali.
L’Associazione Culturale Arte in Musica ha aderito all’appello dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, dedicando i prossimi concerti per favorire un processo di sensibilizzazione sulle cause e conseguenze del lavoro minorile. Questo messaggio è il valore aggiunto che caratterizza i concerti del Sardinia International Music Festival, che in questi giorni, l’Associazione Culturale Arte in Musica sta proponendo nel Teatro Civico di Alghero. Mercoledì 3 settembre, durante il primo dei concerti, c’è stato l’intervento del Sindaco della città di Alghero Dott. Mario Bruno, della Dott.ssa Maria Gabriella Lay, rappresentante dell’ Agenzia delle Nazioni Unite per l’Organizzazione Internazionale del Lavoro e di Paolo Fresu, autentico gigante della musica, anch’egli firmatario del Manifesto “La musica contro il lavoro minorile” che con la sua presenza ha rafforzato il messaggio di come la musica abbia una forte valenza formativa capace di tradursi in impegno sociale.
Dopo questo momento di condivisione di esperienze artistiche e umane, finalmente si sono esibiti sul palco i giovanissimi musicisti del Sardinia International Music Festival. Particolarmente dotati, con il loro talento hanno affidato alla musica un messaggio di solidarietà e di sensibilizzazione a difesa del diritto ad un’infanzia serena e ad un futuro migliore per i loro coetanei meno fortunati. Si sono particolarmente distinte le esibizioni di Antonio Molle, giovanissimo violinista algherese e di Jasmin Ghera, allieva del conservatorio Luigi Canepa di Sassari e tromba solista ai concerti di Milano e Pesaro in occasione della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile 2014. La serata è stata completata con la proiezione del video dell’ILO “Child to child solidarity concert” in apertura, la lettura di alcune poesie tratte dal volume dell’ILO “Il lavoro minorile visto attraverso gli occhi dei bambini” e con la proiezione, in chiusura, del video “Spogliati dell’indifferenza” realizzato dagli allievi del Liceo Classico Franchetti di Mestre.