Parte la prima edizione del Contamination Lab Uniss
Competizione tra contaminazione e imprenditoria per gli studenti dell'Ateneo
L’Università degli Studi di Sassari, attraverso l’Ufficio Trasferimento Tecnologico, lancia la prima edizione del CLab, “Contamination Lab”, un percorso finalizzato a promuovere la cultura d’impresa e destinato ai neolaureati e agli studenti dei corsi di laurea triennale, magistrale, dei master, delle scuole di dottorato e specializzazione dell’Università di Sassari. È incoraggiata anche la partecipazione (e la contaminazione) degli studenti stranieri che studiano all’Università di Sassari nell’ambito dei programmi di mobilità. La I edizione del Contamination Lab è stata presentata stamattina in via Rockefeller, nella sede dell’incubatore universitario, dal Prorettore vicario Luca Deidda, il Delegato al Trasferimento tecnologico Gabriele Mulas, il Dirigente dell’Area Ricerca, Internazionalizzazione, Trasferimento tecnologico e Terza missione Attilio Sequi e il Responsabile dell’Ufficio Trasferimento tecnologico Francesco Meloni.
La competizione è aperta: per partecipare, è necessario presentare domanda entro il 31 maggio registrandosi al sito clab.uniss.it e compilando un questionario. Il CLab Uniss, spazio fisico e virtuale, rappresenta l’integrazione e il completamento dei servizi già offerti dalla struttura di Trasferimento Tecnologico dell’Università di Sassari a studenti e laureati: la business plan competition Start Cup Sardegna, il percorso di pre-incubazione per progetti di impresa innovativi, l’incubazione nell’incubatore CubAct e le attività di prototipazione e fabbricazione digitale presso il FabLab. Le attività rientrano nel “Quadro strategico: istruzione e formazione 2020” e nell’”Entrepreneur Education Program”.
L’obiettivo del Clab è formare gruppi costituiti da studenti e non, provenienti dai diversi ambiti disciplinari, che lavoreranno alla costruzione di nuovi progetti d’impresa comuni, acquisiranno capacità progettuali, organizzative, imprenditoriali e comunicative. Sono ammesse alla competizione aggregazioni costituite da almeno tre studenti, con l’eventuale apporto di figure provenienti dall’esterno, che seguiranno l’iter formativo in un arco temporale di circa di 6 mesi. Si tratta di un percorso che non richiede competenze specifiche, è compatibile con qualsiasi formazione pregressa, prevede il coinvolgimento dei frequentanti attraverso partecipazione attiva e metodi di didattica non convenzionali.
Dopo la chiusura del bando, saranno selezionate fino a un massimo di 80 persone sulla base del potenziale imprenditoriale e motivazionale dimostrato. La fase successiva, denominata “Gym”, durerà un mese. Verranno erogati i contenuti di base della cultura imprenditoriale, facilitata la costruzione di team interdisciplinari e identificate le business idea. Alla fine saranno selezionati sino a 10 team (gruppi di almeno 3 persone) che svilupperanno i propri progetti nel successivo percorso denominato Challenge. Durante il Challenge, saranno approfonditi i temi trattati nella fase “Gym” e saranno presentati modelli d’impresa “vincenti” e casi di studio concreti. Sarà un accompagnamento teorico-pratico per l’analisi e la pianificazione di una proposta di business. L’ultima fase si concluderà con la pitching session di fronte a un panel di potenziali investitori che selezioneranno i cinque migliori progetti, che accederanno di diritto alla fase finale di Start Cup Sardegna 2017 (la competizione di business plan inserita nel circuito nazionale del Premio Nazionale per l’Innovazione).
Il Prof. Gabriele Mulas Delegato al Trasferimento Tecnologico, dichiara: “Oggi i protagonisti sono i giovani, che credono nell’innovazione. Contamination Lab è la nuova grande opportunità offerta da Uniss di potersi formare accrescendo le proprie competenze in un ambiente stimolante per lo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale. Il CLab è il nuovo percorso formativo rivolto prevalentemente agli studenti dell’Università di Sassari, l’ulteriore tassello che arricchisce l’offerta dei servizi di trasferimento tecnologico, in particolare dell’autoimprenditorialità giovanile. Vorremmo capitalizzare l’energia e la forza degli studenti dell’Università di Sassari, coltivare la loro ambizione e i loro sogni e aiutarli a trasformarli in realtà”. Il bando e tutte le altre informazioni sono pubblicate sul sito clab.uniss.it