I partiti arrancano, il Movimento 5 Stelle spera
Nel Pd non c'è unità sul nome di Mario Bruno, Forza Italia in cerca di leader e alleati
Il Venerdì di Passione non ha sbrogliato la matassa e intanto il tempo scorre velocemente. I partiti devono chiudere il cerchio entro il 26 aprile ma ad oggi le certezze sono davvero poche. Il Partito Democratico, in particolare, sembra attraversato da una forte lotta interna. Il nome di Mario Bruno, vincitore ‘a tavolino’ delle Primarie mancanti, non sembra trovare tutti d’accordo. Dal canto suo l’ex consigliere regionale sembra intenzionato a proseguire sulla sua strada. “Andiamo avanti. Tra qualche giorno in un incontro pubblico in piazza parleremo di programmi, di rilancio concreto della città e dei metodi che accompagneranno la nostra azione” ha scritto in un recente post su Facebook. L’apertura del segretario Mario Salis ai partiti centristi lascia intendere che il Pd sia alla ricerca di un altro nome da proporre alla possibile nuova coalizione. L’ipotesi Carlo Mannoni non è tramontata del tutto, quella di Francesco Marinaro (Riformatori Sardi) ugualmente ma nelle ultime ore si fa largo anche il nome di Enrico Daga.
A questo punto viene da chiedersi se la componente di sinistra che fa riferimento a Elias Vacca, Carlo Sechi e Rosa Accardo, pronta a convergere su Bruno, sarà d’accordo con nuovi ribaltoni. In caso contrario, potrebbe esserci un candidato a sindaco di sinistra pronto a correre da solo, un pò come potrebbe accadere con Sinistra Ecologia e Libertà che nei giorni scorsi non ha usato mezzi termini per criticare il Pd. Va detto che anche in casa Forza Italia non se la passano benissimo. Il partito berlusconiano sta facendo i conti in questi giorni con la difficoltà di trovare un nome condiviso, uno che possa confermare l’ottimo risultato ottenuto alle Regionali con l’ex sindaco Marco Tedde. Chi prosegue, invece, a vele spiegate la propria campagna elettorale è Graziano Porcu, il candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle. Nei giorni scorsi è arrivato ad Alghero anche il parlamentare Alessandro Di Battista. Una lista di candidati il M5S ce l’ha già e in questo clima di grande incertezza nel Movimento c’è chi spera di fare il ‘colpaccio’ a maggio.