Patrick Zaki ad Alghero il 25 luglio con “Sogni e illusioni di libertà”
Dialogherà con l’autore il direttore artistico del Festival Genera, Giampaolo Cassitta
Giovedì 25 luglio a Villa Mosca con inizio alle 21, Patrick Zaki sarà ospite ad Alghero del Genera Festival con il libro “Sogni e illusioni di libertà” e racconterà la sua esperienza di prigionia e resilienza.
Tutti noi ricordiamo le cronache dei suoi giorni di prigionia e la sua scarcerazione arrivata dopo lunghi mesi di paure e incertezze. La vicenda giudiziaria di Zaki inizia quindi il 7 febbraio 2020, quando approda al Cairo per una breve vacanza in famiglia, con l’idea di tornare a Bologna e proseguire gli studi nel master europeo. Il giovane viene fermato in aeroporto e, secondo le denunce di attivisti e legali, viene sottoposto a torture durante un interrogatorio su questioni legate al suo lavoro e al suo attivismo per i diritti Lgbt. Patrick ha conosciuto il carcere e per 20 mesi non è riuscito a comprendere cosa fosse successo.
Nel suo libro racconta cosa è realmente accaduto durante quei giorni di interrogatori, isolamento e torture. E cosa lo ha tenuto vivo? Lo ha detto lui stesso: gli studi, la passione per il calcio, la musica, l’affetto dei suoi cari, dell’amata Reny, dell’Italia tutta È una testimonianza potente e sincera che mette in luce le ingiustizie subite, ma anche la straordinaria resilienza e la capacità di generare speranza e futuro. Con la sua testimonianza, Patrick Zaki è stato in grado di trasformare il dolore e la sofferenza in un messaggio di speranza, ispirando migliaia di persone in tutto il mondo. L’appuntamento è con l’emozione e la forza della vita con un giovane che può testimoniare il vero significato di resilienza.
Dialogherà con l’autore il direttore artistico del Festival Giampaolo Cassitta con l’accompagnamento musicale di Anna V.Vilardi al violino.