Patrimonio, entro gennaio il regolamento sull’utilizzo dei beni comunali

La situazione del patrimonio del Comune di Sassari, il numero e il valore degli immobili, quindi ancora il loro stato, l’utilizzo e il regolamento sull’uso da parte di terzi sono stati gli argomenti centrali della riunione di ieri della commissione Programmazione economica, bilancio, finanze, tributi, patrimonio. Alla riunione è intervenuta anche l’assessora al Bilancio e Patrimonio Amalia Cherchi, assieme alla funzionaria del settore Patrimonio Giusi Rosa. Il Comune di Sassari dispone di un consistente patrimonio immobiliare suddiviso tra terreni e fabbricati. Secondo quanto emerso nella seduta della commissione consiliare, il valore catastale dei terreni è di 2.095.164,56 euro, mentre il valore catastale dei fabbricati ammonta a 87.358.997,90 euro. Questi ultimi sono suddivisi in 1.856 unità immobiliari intestate al Comune con diritto di proprietà, 4.879 unità immobiliari realizzate in aree di proprietà del Comune e 18 unità immobiliari annoverate nella categoria “ciascuna per i propri diritti”, cioè in comproprietà con altri enti.

Sono state specificate quindi le varie tipologie di immobili suddivisi tra alloggi Erp, a uso scolastico, a uso uffici comunali, ex Ipab (istituti pubblici di assistenza e beneficenza) quindi unità immobiliari utilizzate a uso sportivo e altre ancora con utilizzo e provenienza di varia natura. Durante la riunione della commissione presieduta dal consigliere Salvatore Sanna è emersa anche la richiesta di regolarizzare l’uso di tutti gli immobili di proprietà del Comune, sia che si tratti di terreni che di fabbricati. In merito l’assessora ha fatto sapere che «si sta predisponendo il regolamento sull’utilizzo per la concessione di beni immobili comunali a enti e associazioni. È quasi pronto – ha ribadito – e l’impegno è quello di portarlo in discussione oltre che in giunta anche in commissione, prima dell’approvazione in consiglio. L’obiettivo è quello di portarlo in approvazione entro la fine del mese di gennaio. Adesso abbiamo ben chiara la consistenza del patrimonio – ha detto ancora – e adesso si tratta di mettere ordine per individuare quelli che possono essere messi in vendita, in locazione o in comodato d’uso. Per queste ultime verrà fatta una valutazione anche a seconda delle richieste che perverranno».

«E sono già tante – ha fatto sapere l’assessora Amalia Cherchi – e il regolamento ci consentirà di assegnarle in maniera adeguata». Un accenno è stato fatto sullo stato di alcuni fabbricati di proprietà del Comune ed è stato ricordato che «molti si trovano nella condizione di dover avere idonei interventi di manutenzione e per queste – ha aggiunto la rappresentante della giunta di Nicola Sanna – sono necessarie elevate risorse finanziarie». La commissione ha mostrato interesse per un argomento di grande importanza e con risvolti di tipo finanziario. In chiusura il presidente della commissione ha quindi preso l’impegno a convocare periodicamente lo stesso organismo consiliare per aggiornare i consiglieri sullo stato del patrimonio quindi sulle vendite o le locazioni di fabbricati o terreni di proprietà comunale.