PD all’attacco: “Amministrazione addormentata”
Si è riunito ad Alghero nella sede di via Mazzini il neo-direttivo del Partito Democratico. I dirigenti: "totale assenza dell'Amministrazione rispetto ad alcune tematiche fondamentali per lo sviluppo della Città"
Si è riunito ieri presso la storica sede di via Mazzini il neo-direttivo del Partito Democratico. Alla riunione, presieduta dal neo Segretario Mario Salis, riconfermato dai numerosi iscritti che hanno partecipato al recente congresso cittadino, erano presenti, oltre ai nuovi dirigenti del partito, l’assessore provinciale Enrico Daga e il capogruppo in consiglio comunale Mimmo Pirisi. “Oggi siamo qui a celebrare la nascita di un Partito rinnovato, – ha dichiarato il neo eletto Segretario – un sodalizio di uomini e donne provenienti da diversi ambiti sociali e professionali, tutti animati da passine civica e ferma volontà di contribuire al rilancio della città attraverso un Partito Democratico al quale sia riconosciuto il ruolo di guida e di governo che gli spetta”.
Il Direttivo, dopo aver analizzato e rubricato al passato le turbolenze dei mesi scorsi legate alle elezioni amministrative e al recente Congresso, ha proseguito concentrandosi su alcune tematiche particolarmente urgenti e delicate riferite alla vita amministrativa cittadina. Nel dibattito sono stati numerosi gli interventi in cui è stata rimarcata la totale assenza dell’Amministrazione rispetto ad alcune tematiche fondamentali, per lo sviluppo della Città, una su tutte: il Turismo. “Non esiste infatti nessun cenno di programmazione non solo a medio e lungo termine a sostegno di quella che dovrebbe essere la “prima industria” della città, ma, cosa grave, neanche una visione dell’immediato, considerato che sono ormai imminenti le festività natalizie e non si parla degli eventi che dovranno caratterizzare Alghero” – hanno evidenziato i rappresentanti del Partito Democratico.
“Sono trascorsi già alcuni mesi dall’insediamento della nuova amministrazione guidata da Mario Bruno, ma ad oggi il settore più importante per una città come Alghero, il Turismo, sembra non esistere. Per una località, che ricordiamo – spiegano i componenti del Direttivo – venne giustamente riconosciuta come Porta d’Oro del Turismo sardo e una tra le prime a livello nazionale a intraprendere tale strada, è un fatto estremamente grave. L’ argomento viene relegato ai margini della vita amministrativa cittadina. L’industria delle vacanze, l’economia portante del nostro tessuto imprenditoriale, su cui si fondano le speranze e le aspettative di decine di migliaia di algheresi, pare irrisa allorquando leggiamo, di continuo, che l’amministrazione è costretta a sopperire alle tante situazioni di disagio “volta a tutelare gli ultimi”.
“A causa di tale evanescenza nelle politiche del Turismo – spiegano i dirigenti – , sono tutti gli algheresi a rischiare di diventare “ultimi”. Una crisi dalle proporzioni mai viste con tanti giovani e meno, costretti ad emigrare per cercare fortuna altrove, molte attività alla canna del gas, imprenditori che non sanno più cosa inventare e, mentre accade tutto questo, assistiamo ad una totale assenza nella guida del settore che dovrebbe garantire economia e lavoro. Mancanza assoluta di promozione nei mercati di riferimento, dove con tanti sforzi si riescono ancora a garantire preziosi collegamenti aerei da e per Alghero. Nessun progetto culturale e di intrattenimento lungimiranti”.
“Pare non esserci – proseguono – alcuna concertazione con la categoria degli albergatori se non la mazzata della tassa di soggiorno, spacciata per una scelta condivisa. Per non parlare della rilevanza che alcuni format di turismo sportivo, dal rally al motocross passando per nautica e vela, potrebbero rappresentare, per un serio rilancio alla Riviera del Corallo. Poco o niente di tutto questo. Cosa occorre fare? Attendere il risveglio dell’addormentata nel bosco, o insediare un comitato permanente per il turismo, che sappia affrontare la colossale emergenza, ora che siamo ancora in tempo?”
Si è discusso inoltre delle recenti mozioni che hanno visto protagonisti i Consiglieri del Partito in particolare quella relativa alle zone B1 e B2. Si è parlato di agro, di pesca, di porto e delle tante problematiche sociali che purtroppo affliggono il nostro territorio. Per finire un accenno alle imminenti elezioni del Segretario Regionale del Partito e della imminente visita ad Alghero del candidato Renato Soru. Il Direttivo si è congedato con la volontà di costituire gruppi di lavoro tematici, e con l’ intenzione di riunirsi almeno una volta al mese.