Pediatria a rischio chiusura, Mulas: “Amarezza e preoccupazione”

L'esponente dell'Udc annuncia la convocazione della commissione Sanità

“Un pesante schiaffo oggi la sanità algherese ha preso, nonostante le rassicurazioni a noi pervenute con nota stampa a firma del direttore Generale dell’Asl in data 19 maggio 2023 in risposta alle nostre preoccupazioni in merito espresse pubblicamente per la situazione rischio chiusura del reparto di pediatria e nido connesso”. Così i consiglieri comunali dell’Udc, Christian Mulas e Nina Ansini, commentano le notizie sulla possibile chiusura del reparto di Pediatria ad Alghero.

“Apprendiamo con amarezza e preoccupazione da fonti affidabili che per riduzione di organico del reparto di pediatria oggi è passato da 4 medici a 3 con il forte rischio della chiusura del reparto. Il tutto determinerebbe la privazione dei servizi essenziali specialistici per la fascia di età da 0 a 12 anni con ripercussione negative anche sul reparto di ginecologia e ostetricia con una riduzione delle nascite. Non solo, il rischio chiusura del reparto per la mancanza di pediatri toglierebbe quindi un servizio primario per il territorio: ad oggi gli accessi pediatrici che passano dal pronto soccorso sono circa 3500 l’anno, con circa 500 ricoveri e con 350 nascite. La sospensione del servizio di pediatria all’utenza dell’Ospedale Civile di Alghero – denuncia il presidente Mulas – è di una gravità assoluta”.

“La mancanza del servizio h24 di pediatria ordinaria, con degenze notturne, visite di pronto soccorso, il nido e le visite specialistiche, priva la garanzia del servizio alle cure di migliaia di bambini che ogni anno si recano per visite importanti” prosegue Mulas, che non usa mezzi termini e denuncia nuovamente “il fallimento di una politica claudicante Regionale, ritorniamo a dover evidenziare come più volte rilevato, una mancanza di capacità programmatoria e organizzativa del comparto della sanitario claudicante che fa acqua da tutte le parti . E ciò’ si evince dalla lettura del piano aziendale presentato dalla direzione generale che dimostra la puntuale non conoscenza della realtà della medicina locale e la totale incapacità della gestione del servizio territoriale”.

Il presidente della commissione punta il dito sulla politica e gli alleati di governo, evidenziando che a monte parrebbe ci sia un disegno politico perpetrato dal fuoco amico per declassare la Sanità algherese per rafforzare altre realtà vicine. Si invita pertanto tutti quelli che hanno competenza a riguardo, dal Sindaco della città di Alghero, che intervenga sollecitando al più presto a chi di dovere che prendano provvedimenti per sanare questa emergenza. E di assicurare il diritto alla salute. A tale proposito sarà convocata la commissione consiliare alla Sanità” fa sapere Mulas.

14 Settembre 2023