Pediatria e punto nascita ad Alghero, “l’assessore fornisca risposte concrete”

“Dopo aver atteso invano risposte adeguate dalla ASL di Sassari e aver sollevato pubblicamente la questione, abbiamo avviato azioni legali, presentando esposti alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, per verificare le eventuali responsabilità amministrative e gestionali. Tuttavia, riteniamo che sia ora fondamentale porre un’ulteriore attenzione sull’operato dell’Assessore alla Sanità, che è il massimo responsabile della gestione della sanità regionale”. Lo scrive Davide Sedona, tra i promotori della petizione con la quale si chiede la riapertura del punto nascita di Alghero e il ritorno alla piena operatività di Pediatria.

“Sebbene la ASL abbia dimostrato una totale inerzia nel risolvere la questione, riteniamo che sia giunto il momento che l’assessore fornisca risposte concrete, in particolare sulle seguenti domande: Se vi fosse l’intenzione di chiudere il reparto, perché sono state spese ingenti risorse pubbliche per restaurarlo? Se l’intenzione è di mantenerlo operativo, perché non si sta facendo nulla per garantire il reclutamento del personale medico necessario?”.

“Abbiamo deciso di focalizzare l’attenzione anche sull’assessore, chiedendo pubblicamente chiarimenti in merito alla gestione del reparto e sollevando dubbi legittimi sulle sue azioni fino ad oggi. L’obiettivo non è attaccare, ma chiedere trasparenza e azioni concrete” aggiunge Sedona.