Perché investire nella sostenibilità
La Green Economy e la sostenibilità sono argomenti entrati ormai da tempo in pianta stabile nelle strategie politiche dei governi internazionali, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossili e contribuire fattivamente a rendere il Pianeta un luogo migliore, contrastando quei cambiamenti climatici che stanno mettendo a rischio il futuro delle nuove generazioni.
In questo contesto, l’economia verde è divenuta un terreno fertile per poter investire, sia per i tanti vantaggi economici collegati, sia per la voglia dell’investitore di essere protagonista di un cambiamento epocale nel quale il mondo della finanza cresce di pari passo con l’importanza rivolta alle tematiche ambientali.
Non è un caso, quindi, che negli ultimi anni ingenti capitali siano stati allocati per il finanziamento di progetti green, come sottolineato dall’operatività dei grandi player finanziari che prima degli altri hanno compreso le opportunità di questo settore che è in costante crescita.
I vantaggi degli investimenti sostenibili
Come accennato in precedenza, investire nella sostenibilità consente al risparmiatore di poter beneficiare di innumerevoli vantaggi, direttamente collegati alle caratteristiche intrinseche del settore della Green Economy.
Affacciarsi nel mondo della Finanza Green, infatti, consente di entrare in un’area di investimento che ha l’obiettivo di finanziare progetti e iniziative che impattano positivamente sull’ambiente e sulla società, offrendo parallelamente la possibilità di generare alti rendimenti e di portare avanti le proprie attività di investimento con maggiore tranquillità rispetto alle classiche metodologie di allocazione dei capitali, come il mercato azionario e obbligazionario.
In particolare chi decide di investire nella sostenibilità potrà contare su una crescita costante di un settore che si basa sulla diffusione delle energie rinnovabili, il miglioramento dell’efficienza energetica e lo sviluppo della tecnologia sostenibile, elementi in rapida crescita che possono offrire opportunità di rendimento finanziario molto attraenti, anche alla luce del sistema di sgravi fiscali e agevolazioni posti in essere dai governi nazionali, senza contare la decorrelazione che questo comparto ha nei confronti dell’andamento dei mercati finanziari, come emerso durante la crisi pandemica e quella attuale che ha visto le iniziative green risentire solo marginalmente di questi shock.
Inoltre questa tipologia di investimenti è spesso correlata a settori che hanno alti potenziali di sviluppo, potendo quindi offrire una stabilità finanziaria nel lungo periodo, fattore sottolineato anche dall’andamento economico di quelle imprese impegnate in pratiche sostenibili che hanno tendenzialmente una stabilità maggiore e che, soprattutto, non rischiano di dover incorrere in future sanzioni o peggioramento del rating derivante dall’utilizzo di combustibili fossili.
Investire nella finanza verde può aiutare a diversificare il portafoglio di investimenti, riducendo il rischio e aumentando la resilienza finanziaria, con la possibilità di ottenere, a fronte di un profilo di rischio molto contenuto, livelli di rendimenti molto più alti rispetto alle altre tipologie di investimento definite “sicure” come i titoli di Stato o i depositi bancari.
Finanza Green: l’importanza della trasparenza
Altro elemento fondamentale che contribuisce a sottolineare le opportunità di investire nella sostenibilità è relativo al grado di trasparenza che i proponenti di questi investimenti hanno nei confronti del risparmiatore.
Spesso e volentieri, infatti, l’investitore nella finanza tradizionale non possiede una conoscenza completa della propria attività, avendo a disposizione poche e vaghe informazioni al riguardo, che non gli permettono di verificare con costanza lo stato del proprio investimento.
Nel settore della Green Economy, invece, l’attenzione al cliente è una componente sulla quale è rivolta grande attenzione, e quest’ultimo è completamente consapevole, sia prima della sottoscrizione, con l’esplicitazione chiara del rischio e dei rendimenti, sia in seguito, con l’aggiornamento costante dell’andamento. Ne sono un esempio gli investimenti sostenibili di Ener2Crowd, la prima piattaforma digitale italiana dedicata interamente al finanziamento di progetti sostenibili che, per offrire massima trasparenza ai propri investitori, ha realizzato un indicatore chiamato Enerscore, attraverso il quale l’investitore può consultare il profilo di rischio e il rendimento atteso per ogni singolo progetto, frutto di una tripla analisi sul proponente condotta dalla piattaforma, e optare per la soluzione più coerente rispetto alle sue esigenze.