Pesca dei ricci, in pochi rispettano tutte le regole

Per i numerosi abusivi in arrivo multe salatissime: da mille a quattromila euro.

Data, numero di esemplari prelevati, zona di pesca e modalità di prelievo, trasporto, trasformazione, vendita e fattura. Sono queste le informazioni che un ricciaio dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – fornire ogni giorno a pesca terminata secondo le normative europee e sanitarie che regolamentano l’attività.

Ma, secondo L’Unione, sarebbero pochi i ricciai che rispettano tutte le regole. Molto spesso, poi, il bottino del mare va ben oltre il tetto dei mille esemplari previsto dalla legge. E così per i numerosi abusivi arrivano le maxi multe: da mille a quattromila euro.

Redazione, 12 Gennaio 2015