Pesca in area protetta: sequestrati di 12 chili di polpi
Il personale del Comando Barracelli, coordinato dal Cap. Riccardo Paddeu, ha posto sotto sequestro 12 kg di pesce frutto di pesca abusiva nella località denominata Punta del Dentul
Durante la consueta attività di vigilanza notturna all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, il personale del Comando Barracelli, coordinato dal Cap. Riccardo Paddeu, ha posto sotto sequestro 12 kg di pesce frutto di pesca abusiva nella località denominata Punta del Dentul. Il pescato, dopo essere stato certificato idoneo al consumo umano da parte dei veterinari della ASL, è stato donato in beneficenza alla Caritas Diocesana di Alghero. Contestato anche un illecito amministrativo a un pescatore sportivo con una sanzione da 300 a 1.032 euro in quanto sprovvisto dell’autorizzazione per la pesca in area protetta per l’anno 2023.
Infatti, all’interno dell’Area Marina Protetta la pesca amatoriale e professionale è subordinata al rilascio di autorizzazione dell’ente gestore e in ogni caso per l’annualità 2023 il disciplinare in corso di approvazione non consentirà ai pescatori ricreativi la pesca del polpo per tutto l’anno. L’attività di polizia ambientale posta in essere si inquadra all’interno di una convenzione attiva da diversi anni con cui l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte affida al Comando Barracelli la vigilanza sia in ambito terrestre che marino delle aree protette. Fondamentale, rimarca il Cap. Paddeu, è la piena collaborazione c’è da ormai diversi anni con la Guardia Costiera di Alghero e con tutti gli altri organi di polizia.