Pestaggio ragazzo disabile, il ministro Boschi: «Giustizia subito»

Aperta un'inchiesta sul caso del disabile olbiese picchiato a San Teodoro. Anche il Governo chiede chiarezza mentre l'aggressore si scusa

Il caso del pestaggio trentasettenne olbiese affetto da disabilità pischica (LEGGI) ha suscitato grande indignazione in rete. Anche il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi è voluta intervenire sull’argomento: “Ho visto il video del ragazzo con disabilità picchiato a San Teodoro. Sconvolgente. Vogliamo chiarezza e giustizia subito”, ha scritto su Facebook l’esponente del governo Renzi.

L’episodio di violenza è stato ripreso con uno smartphone e pubblicato su facebook da una delle persone presenti nel momento dell’aggressione.  Il video ha fatto in pochi giorni il giro del social diventando virale. E’ stato proprio grazie al filmato che i familiari della vittima hanno potuto capire cosa quanto accaduto.

Il bullo autore del pestaggio, B. A. A., 27enne di Sassari, già noto alle Forze di Polizia per diversi precedenti specifici per i quali era già stato perseguito in passato, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro che dovrà pronunciarsi sui fatti. Le indagini stanno proseguendo al fine di individuare tutte le persone presenti durante il pestaggio e di capire il ruolo di ciascuno.

Il 37enne quella mattina era stato accompagnato dal servizio di vigilanza della discoteca al pronto soccorso ed in un primo momento aveva raccontato ai familiari di essere caduto in moto. Solo quando il filmato è stato pubblicato è emersa l’agghiacciate verità.

Ieri sera intanto, l’aggressore si è prima scusato con un post su Facebook, poi ha cancellato il proprio profilo dal social network.

Scuse aggressore San Teodoro

17 Luglio 2016