Petizione popolare in difesa dell’Ospedale Marino di Alghero
Domani, presso l’Ospedale Marino di Alghero, verrà avviata e presentata alla stampa la raccolta firme per una petizione popolare in difesa del presidio ospedaliero
Domani, sabato 30 novembre, presso l’Ospedale Marino di Alghero, verrà avviata e presentata alla stampa la raccolta firme per una petizione popolare in difesa del presidio ospedaliero. Alla raccolta firme aderiscono diversi esponenti politici locali (Tore Pintus, Giuliano Tavera e Giovanni Spano (Psd’Az); Sefora Salis, Ennio Ballarini, Adriano Grossi e Lelle Simula (Fdi), Gavino Tanchis e Maria Ausilia Loddo (PdS); Roberto Ferrara, Graziano Porcu, Giuseppe Meloni, Maria Antonietta Alivesi, (M5S); Valdo di Nolfo, Giusy Piccone, Maria Graziella Serra (Sinistra in Comune); Gabriella Esposito, Ornella Piras, Franca Carta, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Pietro Sartore (Per Alghero) e Mimmo Pirisi (Pd).
I cittadini chiedono al Sindaco di Alghero si faccia interprete in Regione delle seguenti richieste e dei seguenti diritti. “Che venga immediatamente garantita la piena funzionalità dell’Ospedale Marino di Alghero; Che l’Ospedale Marino resti struttura sanitaria ospedaliera; Che lo stabile dell’Ospedale Marino non sia posto in vendita neanche per realizzare coi proventi il nuovo ospedale, in quanto i fondi per il nuovo ospedale sono già inseriti tra quelli destinati all’edilizia ospedaliera in Sardegna; Che si acceleri la convenzione tra ATS e AOU per dotare l’ospedale Marino e l’ospedale Civile degli anestesisti sufficienti per garantire anche gli interventi chirurgici più complessi e contestualmente si possa mettere in funzione l’unità di terapia intensiva polispecialistica; Che siano rafforzate le discipline di ortopedia e riabilitazione, insieme alla creazione di un nuovo reparto di lungodegenza ad Alghero.”.