Piano sanitario e nuovo ospedale: comitato scrive a Pigliaru

La recente vicenda del reparto di chirurgia di Alghero, è l’ultimo esempio di uno stato di complessivo degrado in cui versa la sanità del nostro territorio e rappresenta la grave intromissione della “politica” nella gestione delle ASL. L’insediamento del nuovo Presidente, della Giunta e del Consiglio Regionale, rappresenta un’importante occasione per riaffermare dei principi cardine su cui dovrà basarsi, a nostro avviso, la nuova gestione della Sanità Sarda.

Chiediamo pertanto al Presidente della Giunta e al nuovo Assessore alla Sanità la programmazione delle seguenti azioni prioritarie quali l’approvazione del Piano Sanitario Regionale, già ampiamente discusso durante la precedente giunta Soru, che prevedeva strategie, linee guida e programmi, finalizzati a migliorare la sanità in Sardegna e nel territorio di Alghero, ed il finanziamento del nuovo ospedale di Alghero – così come previsto nel PSR – per il quale esiste già un piano di fattibilità predisposto dalla Facoltà di Architettura dell’Università, e l’indicazione dell’area già individuata dal Consiglio Comunale di Alghero.

Portiamo inoltre all’attenzione della nuova Giunta Regionale l’esigenza della adozione di un nuovo Atto Aziendale della ASL di Sassari che risponda alle esigenze sanitarie dei cittadini e meno alle spinte di pochi; la ultimazione degli interminabili lavori di ristrutturazione dell’ospedale di Alghero avviati da anni e in grave ritardo nella ultimazione; l’attivazione di importanti servizi già previsti quali l‘Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, la lungodegenza, la neurologia, il potenziamento dell’endoscopia chirurgica e di altri servizi ospedalieri e territoriali. 

Questo Comitato ritiene che questi siano i punti prioritari e imprescindibili per poter migliorare e riqualificare i servizi sanitari ed amministrativi del territorio di Alghero, e per questi obiettivi ci dichiariamo sin d’ora disponibili al confronto ed alla collaborazione.