In piazza Sulis lo “Speakers’ Corner” dei Fratelli d’Italia
Ieri sera ad Alghero il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, ispirandosi alla tradizione londinese dello Speakers' Corner, ha parlato e discusso delle problematihe della città
“Se è vero che la libertà è un bene prezioso, allora la libertà di parola è forse, fra tutte le libertà, quella più preziosa. E se si intende aiutare una comunità, una città, alcune cose è necessario dirle apertamente. Con coraggio, senza paura. Questo è ciò che è accaduto ieri ad Alghero in Piazza Sulis – dichiara Alessandro Cocco – , dove il movimento giovanile di Fratelli d’Italia Alghero, da un’idea di Eleonora Delerci, ispirandosi alla tradizione londinese dello Speakers’ Corner (letteralmente “angolo degli oratori”) ha parlato e discusso di quelli che sono i temi caldi di una Alghero intorpidita e ferma”. Chiunque ha potuto esprimere la propria opinione, la propria idea, a patto però che salisse su di uno sgabellino. Proprio come a Londra. L’iniziativa, spontanea e di forte impatto, ha avvicinato più d’un passante.
“Tra giovani ragazzi, con l’importante contributo di Diego Giammarco e Claudio Sini, mamme e distinti pensionati – prosegue Cocco – hanno discusso in libertà di tassazione locale e servizi mancati, di manutenzione e cura del patrimonio pubblico, e ancora del lavoro che non c’è, di Turismo e di Cultura. Non è mancata infine una critica corrosiva alla politica “degli amici degli amici”, alla politica del voto di scambio”, a quella dei favori e degli sprechi, che presenta un conto – salatissimo – ai veri eroi del nostro tempo: lavoratori e imprenditori che, con il loro impegno, danno respiro alla città. L’evento di ieri, ma, ha ridato speranza a molti, perché ha mostrato che se la politica riprende a parlare con tutti è Politica con la “P” maiuscola. Perché una politica chiara, migliore, seria è possibile”.