Picchia la compagna e si barrica con figlio di un anno, arrestato
Attimi di tensione nella notte a Olbia.
Domenica 31 maggio 2015, i Carabinieri di Olbia Centro hanno tratto in arresto F. A., nato a Palermo e residente ad Olbia, cuoco di 35 anni gravato da numerosi precedenti di polizia di vario genere ed in particolare in materia di stupefacenti. L’uomo si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni della propria compagna convivente, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, lesioni gravi e danneggiamento.
I militari sono intervenuti alle prime luci dell’alba in seguito ad una lite che era stata segnalata all’interno di una abitazione ed hanno constatato che l’uomo, in evidente stato di alterazione, aveva percosso la sua compagna con violenze fisiche di vario genere (schiaffi, pugni, strattonamenti e calci), rompendole il cellulare per impedirle di chiamare i soccorsi.
All’arrivo dei militari, la donna era riuscita a scappare dall’abitazione e lui si era barricato al suo interno con il figlio minore della coppia di 16 mesi, minacciando di compiere gravi gesti nei confronti dello stesso.
Dopo circa mezz’ora di attesa e di trattative, i militari, con la collaborazione dei Vigili del Fuoco e dei familiari della ragazza, hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento passando da una finestra forzata poco prima da uno dei familiari in un momento di concitazione, riuscendo a bloccare il soggetto e a mettere in sicurezza il minore, che è stato riconsegnato immediatamente alla madre.
La successiva perquisizione all’interno dell’abitazione ha permesso di rinvenire dello stupefacente ed in particolare circa 30 grammi di cocaina e circa 75 di hascisch, nonché sostanza da taglio, materiale per il confezionamento e bilancino di precisione per la pesatura dello stesso insieme a € 580 in denaro contante.
Accompagnata presso il Pronto Soccorso di Olbia, la donna riportava numerose ecchimosi, traumi e contusioni in tutto il corpo ed in particolare segni di morsi sul viso, oltre alla frattura di una costola, con prognosi di 30 giorni di cure.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Sassari-Bancali a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.