Pigliaru a Roma per la vertenza Meridiana
Ci sarà anche il Presidente della Regione al tavolo interministeriale convocato per questo pomeriggio, in ballo il futuro di 1600 dipendenti
La vertenza Meridiana è una delle questioni più delicate riguardanti la Sardegna. Ecco perchè al tavolo istituzionale, in programma nel pomeriggio al ministero del Welfare, parteciperà anche il Presidente della Regione Francesco Pigliaru. Con lui ci saranno il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, e l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, oltre a rappresentanti sindacali e della compagnia.
“Faremo per Meridiana quello che stiamo facendo con altre importanti vertenze nel settore industriale, che senza il nostro intervento sarebbero partite già perse”, ha dichiarato il presidente della Regione Francesco Pigliaru. “Sappiamo bene che ogni crisi è diversa – ha aggiunto – sono tutte situazioni complesse, stiamo affrontando ognuna nelle sue specificità e ancora una volta siamo pronti a fare la nostra parte nel rispetto dei ruoli che ognuno si deve assumere. Per prima cosa lavoreremo per capire a fondo le cause dell’attuale crisi e studiare tutte le possibili soluzioni, inclusa, se lo si riterrà necessario, l’individuazione di partnership internazionali. E per ognuna delle azioni che porteremo avanti, l’impegno della presidenza e della giunta sarà pieno e costante. Nello stesso modo – ha concluso il presidente Pigliaru – saremo presenti in prima persona nei tavoli nazionali, a difendere i diritti dei lavoratori e cercare soluzioni insieme”.
Il Governatore resterà a Roma, infine, per partecipare mercoledì nell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia a un incontro con il Club dei Diplomatici commerciali: circa 40 consiglieri economici delle maggiori rappresentanze diplomatiche mondiali presenti nel nostro Paese. Un’occasione importante per avviare un percorso di marketing territoriale su un target selezionato di rappresentanti ufficiali di governi stranieri.