Pipistrelli come insetticidi naturali per fronteggiare le zanzare
Pipistrelli al posto degli insetticidi chimici per fronteggiare le fastidiosissime zanzare. Succede a Porto Conte dove l’Ente Parco ha coinvolto i gruppi scout Agesci di Alghero con il supporto del gruppo speleologico algherese in un progetto che ha visto i “rover” e le “scolte” impegnati nella realizzazione delle bat box, ossia i nidi artificiali da installare in varie zone del parco. Ma anche nelle strutture alberghiere che hanno accolto la proposta di puntare su un metodo ecologico anzichè continuare con i metodi tradizionali. Domenica scorsa si è svolta la giornata conclusiva del progetto a Punta giglio dove si è fatto un primo bilancio sul numero delle casette realizzate. Ed è stato un grande risultato: ben centoventi i nidi costruiti e pronti per essere installati dai boy scout trasformatisi per un paio di mesi in “bat scout”. L’esperienza è stata più che positiva sia sotto il profilo didattico che pratico operativo.
“I pipistrelli sono una specie protetta da convenzioni internazionali-spiega il direttore del Parco di Porto Conte-abbiamo quindi sfruttato il loro ruolo di grandi mangiatori di insetti notturni per porre l’attenzione sul fatto che si tratta di animali a rischio di estinzione per via del utilizzo incontrollato di pesticidi in agricoltura e insetticidi nelle aree urbane. Non si tratta di animali pericolosi e possiamo sfatare anche il mito della loro predilezione per i capelli. Nel nostro parco sono ancora numerosi grazie alla presenza di molte grotte e anfratti. Ecco perchè abbiamo ritenuto utile coinvolgere il gruppo speleologico algherese”.
Ora la speranza è che i nidi artificiali vengano presto colonizzati al fine di garantire la presenza dei pipistrelli in quelle aree dove maggiormente si concentrano le zanzare ossia vicino alle piscine, i prati erbosi e le zone dove ci sono acque stagnanti. Gli scout, nel corso dell’anno, monitoreranno le casette installate e quindi daranno una mano al Parco nel censire la presenza di questi animaletti apparentemente sgradevoli, ma in realtà totalmente innocui e molto utili.
La giornata di domenica è anche servita agli scout per programmare insieme al Parco, all’Ente Foreste e al Corpo Forestale un altro progetto che li vede coinvolti nel periodo estivo come supporto nell’attività di prevenzione incendi. Anche per la prossima estate infatti le divise blu e fazzoletto colorato pattuglieranno alcuni complessi forestali del Parco svolgendo un azione di deterrente ad eventuali azioni di piromani.