Piras: Igea: Rassicuriamo i lavoratori, la Regione vuole rilanciare la società.
Piras: "nessuno vuole che Igea chiuda, anzi indirizziamo le nostre energie affinché la stessa società possa garantire la manutenzione dei siti minerari e le bonifiche"
“Sul caso Igea la Regione vuole tranquillizzare i lavoratori, ribadendo la propria posizione: nessuno vuole che Igea chiuda, anzi indirizziamo le nostre energie affinché la stessa società possa garantire la manutenzione dei siti minerari e le bonifiche”. A dirlo, in risposta alla protesta dei lavoratori di quest’oggi, è l’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras. Rassicurazioni già date, in occasione dell’incontro a Cagliari lo scorso 10 settembre, alle rappresentanze delle RSU e ai sindacati regionali e territoriali, al tavolo per fare il punto sulla vicenda che riguarda la società in house della Regione attualmente in liquidazione. “Le nostre posizioni non sono cambiate in cinque giorni – sottolinea l’assessore Piras-, la Regione vuole mettere l’azienda nelle condizioni di operare in un clima di sostenibilità gestionale e finanziaria”. Il piano industriale. “Restiamo in attesa di conoscere i dettagli del Piano industriale che sarà redatto dal commissario liquidatore in tempi rapidi. Nei prossimi giorni – dice l’esponente della giunta Pigliaru- valuteremo con le organizzazioni sindacali i primi assetti organizzativi necessari per il rilancio delle attività. Intanto, grazie alla stipula della convenzione triennale con l’assessorato per la custodia e la messa in sicurezza delle miniere e le vecchie convenzioni di bonifica, Igea ha attualmente 48 milioni di lavori da svolgere: il percorso intrapreso non è semplice, ma siamo fiduciosi”.