Piste ciclabili a Sassari, sopralluogo sul tracciato per gli ultimi interventi migliorativi
Una pianta pericolosa è stata recisa e sostituita con un nuovo albero in un'altra aiuola posta in un sito meno pericoloso per la circolazione stradale e ciclabile. Al via anche l'installazione della prima delle tre stazioni di bike sharing in città
Completamento del manto di resina, ulteriore stesura del pavimento architettonico, spostamento di alcuni cestini per la carta, di pali dell’illuminazione, curvature in prossimità degli incroci e abbattimento di alcune piante pericolose che hanno anche già provocato danni ai marciapiedi e alla strada. Sono alcuni degli interventi da realizzare lungo il tracciato delle piste ciclabili che sono stati illustrati dal direttore lavori Manuel Marotto durante un sopralluogo fatto nei giorni scorsi con il sindaco di Sassari Nicola Sanna e l’assessore alla Mobilità Antonio Piu.
Il direttore lavori ha messo in evidenza il fatto che alcune lavorazioni saranno riprese e completate a regola d’arte. In particolare, nell’area di via Angioy e nella parte di via De Nicola, vicino all’ospedale, dove il manto in resina dovrà essere risistemato in maniera adeguata. L’ingegnere ha fatto sapere che in viale Mancini sarà ampliato a tutto il marciapiede il manto di resina colorata, così da coprire l’intero manto di bitume già steso e tracciare in evidenza le corsie pedonali e ciclabili su entrambi i lati. Inoltre, sempre in viale Mancini, in viale Italia e in prossimità degli scivoli è prevista l’installazione di alcuni dissuasori in prossimità del bordo del marciapiede per evitare che auto, furgoni o camion parcheggino sul ciglo, quindi il posizionamento di barriere protettive per pedoni e ciclisti. In via Padre Taddei sono stati individuati ulteriori interventi migliorativi.
Ieri intanto, all’incrocio tra viale Italia e viale Mancini, è stato eseguito un abbattimento programmato di una pianta già considerata pericolosa. L’albero, le cui radici avevano in parte già sollevato marciapiede e una prima parte di asfalto, era considerato anche pericoloso per la sua prossimità alla pista ciclabile. L’abbattimento della pianta è stato compensato con la piantumazione di un nuovo albero all’interno di un’aiuola ben delimitata situata appena più avanti, sempre in viale Italia, e non considerata pericolosa per chi utilizza la pista ciclabile. Durante il sopralluogo dei giorni scorsi, invece, la direzione lavori ha segnalato altri due alberi già ritenuti pericolosi per la circolazione delle auto, delle biciclette e dei pedoni. Si tratta di due piante situate all’angolo tra viale Italia e via De Nicola. Gli alberi hanno già sollevato marciapiede e manto stradale e i rami interferiscono con i cavi della metropolitana di superficie. Le piante saranno recise domani e compensate con essenze più compatibili con le opere di urbanizzazione.
Inoltre, un leccio situato sul tracciato delle piste ciclabili, in via Manno di fronte all’istituto Margherita di Castelvì, è stato trapianto all’interno dei giardini pubblici. In piazza Conte di Moriana, intanto, fronte vigili del fuoco, è iniziata l’installazione della prima delle tre stazioni di bike sharing previste dal progetto. Le altre due saranno posizionate all’emiciclo Garibaldi e in via dei Mille, in prossimità dei parcheggi Atp. Il costo totale delle tre stazioni, comprese di biciclette, è di circa168 mila euro.
Sempre nei giorni scorsi, infine, il sindaco e l’assessore hanno incontrato ancora una volta il comitato San Paolo-San Giuseppe per una ulteriore illustrazione del progetto e delle ipotesi attuative su viale Dante. Anche in questa occasione è stato ribadito l’impegno di voler prima concludere tutti cantieri aperti prima di avviare i lavori su viale Dante e su via Washington, lavori che saranno comunque condivisi con i cittadini, esplicitando bene le alternative e le connesse criticità e vantaggi presenti nelle diverse soluzioni possibili.