Play-off, tutto rimandato all’ultima gara al PalaSerradimigni
“Abbiamo perso a causa di errori sotto canestro e siamo stati poco precisi nei tiri liberi”. Questo il laconico commento di coach Meo Sacchetti nel dopo gara, partita in cui si è sfiorata la vittoria, ma persa per tre soli punti e un oceano di rammarico. Ancora una volta la grande delusione è stato quel Travis Diener che aveva dato tanto durante tutta la regular season, ma che nelle ultime gare è apparso poco incisivo e molto impreciso soprattutto in quelle bombe da tre che più di una volta avevano fatto la differenza. Nel primo quarti è il Lenovo Cantù che resta sempre in vantaggio, mettendo in mostra i gioiellini Amadori e Brooks, ma ci pensa un grande Drake Diener a raccogliere punti e con il supporto di Gordon e Sacchetti la Dinamo si porta a -2 dagli avversari. Il tempo si chiude 23 a 21 per i padroni di casa. Il secondo parziale incomincia in modo positivo per il Banco di Sardegna che pareggia subito con una schiacciata di Gordon, ma Cantù reagisce rabbiosamente e si porta a +6 con i suoi Tabu, Mancinelli e Tyus. A tre minuti dall’intervallo i lombardi si portano a +9 (40-31), ma la tripla di Drake e il solito rimbalzo di Gordon, invincibile sotto canestro, riducono le distanze. Leunen e Scekic da una parte, Becirovic e Sacchetti dall’altra fissano il punteggio 46 a 41 per Cantù e si va al riposo.
Il terzo quarto vede la rimonta prepotente della Dinamo, due bombe di Vanuzzo e un parziale di 5-0 con Drake Diener ed Easley portano i sassaresi per la prima volta in vantaggio 56 a 55. A due minuti e 30 dalla fine del parziale ci pensano Travis Diener e Sacchetti a far volare a +7 la squadra sarda. Mancinelli segna e il Lenovo si porta sul -5 (64-59) alla fine del 3 parziale. Sembra tutto più facile e per un fallo tecnico fischiato contro ai lombardi il Banco si porta a +9 (70-61) quando mancano 8 minuti dalla fine. Sono, però, Tyus e Ragland e un grande Aradori a riportare il Lenovo a -3, quindi due liberi di Gordon e il duo Aradori-Tyus che portano la squadra lombarda nuovamente in testa di un punto (78-77). Mazzarino da tre e due liberi, una bomba di Aradori e si va al vantaggio dei padroni di casa con un +8 devastante. Travis Diener e Gordon vanno a canestro quando manca un solo minuto dalla fine della partita. Brian Sacchetti tira da tre e il divario si riduce ad un solo punto. Aradori segna i due tiri liberi, Drake Diener e Sacchetti potrebbero fare il miracolo ma i due tiri da tre sbattono sul ferro ed il Cantù passa 87 a 84. Tutto è rimandato fra due giorni in gara 7: chi vince passa e si ritrova in semifinale.