PLUS, Alghero riacquista il ruolo che le compete

Il Consiglio Comunale ha dato ieri il via libera alla proposta definitiva di Accordo di Programma per l’adozione del PLUS del Distretto di Alghero per il triennio 2012/2014 e alla convenzione fra i soggetti sottoscrittori per la costituzione dell’associazione per l’attuazione delle procedure di gestione dei servizi ed interventi programmati. Il Piano Locale Unitario dei Servizi alla persona è lo strumento di programmazione sociosanitaria che assume un ruolo strategico nell’ampio campo di azione in cui agisce: integrazione sociosanitaria, promozione della coesione sociale, politiche della famiglia, minori, salute mentale, dipendenze, servizi alla persona. Nonostante negli anni scorsi la funzione di capofila sia stata lasciata a Bonorva, l’Amministrazione Lubrano ha ritenuto di fondamentale importanza far riacquistare responsabilmente ad Alghero il ruolo che le compete in un ambito che abbraccia diverse comunità.

L’azione dell’Amministrazione è stata quindi improntata fin dalle prime fasi della predisposizione del Piano da una partecipazione attiva con il proposito di porre le basi per promuovere un progetto organico in grado di unire le strategie di protezione con quelle di promozione del benessere dei cittadini. “Il momento è particolarmente importante – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali Romina Caula – e ci chiama tutti ad affrontare con gli strumenti adeguati la forte ed attuale vulnerabilità sociale che caratterizza questo particolare momento. Riteniamo – aggiunge – che in questa fase così delicata e segnata dall’aumento della domanda di sostegno e di aiuto, l’Amministrazione debba svolgere, così come sta facendo, il proprio ruolo in maniera consapevole e responsabile per dotarsi di un mezzo in grado di agire efficacemente nella programmazione dei servizi nelle diverse sfere in cui agisce il Plus”. Nell’ambito dell’assemblea civica l’assessore ha avuto modo di approfondire gli interventi che i servizi Sociali stanno portando avanti al di là del progetto comunitario del Plus: “Oltre agli interventi di carattere prettamente preventivo che verranno implementati nell’ambito del Plus – ha illustrato l’Assessore – l’Amministrazione ha già dato avvio ad una serie di interventi volti alla prevenzione della disgregazione sociale e del disagio nelle sue varie manifestazioni. Il dialogo con uno tra i più importanti degli interlocutori, la Asl, è già stato avviato e si fonda su un continuo confronto volto alla reale attuazione della strategia della rete sociale”.

Le delibere sono state approvate all’unanimità con 20 voti favorevoli: 14 di maggioranza e 6 dell’opposizione ( Ballarini, Bamonti, Distefano, Giorico, Marinaro,Tedde Marco). Il distretto del Piano comprende i 23 comuni per un totale di 77.900 abitanti, dove Alghero rappresenta la realtà più popolosa ( 43.000 abitanti) seguita da Ittiri (8.900), da cinque comuni con oltre tremila abitanti, da due comuni con oltre duemila abitanti e dal resto dei centri di più piccole dimensioni. Le aree di intervento sono quattro: le politiche integrate di prevenzione e di supporto ai minori e alle famiglie, le politiche integrate di prevenzione del disagio e promozione dell’agio per anziani e disabili, le politiche di progettazione integrata socio sanitaria, le politiche di contrasto alle povertà. Le linee programmatiche contenute nel Piano sono state illustrate, condivise e approvate in sede di conferenza di servizi dopo un percorso di ascolto del territorio sviluppatosi con apposite azioni di concertazione con i portatori di interesse. Il Plus prevede la dotazione finanziaria di 1.163.698 euro suddivisi in 6 azioni: comunicazione e integrazione, partecipazione, prevenzione, centro per la comunità, Servizio Educativo Territoriale (Assistenza Scolastica e Servizio per adulti),Servizio Assistenza Domiciliare.

12 Dicembre 2012