Pneumatici invernali, cosa prevede la normativa italiana

Ottobre e novembre sono mesi ‘caldi’ per tanti automobilisti, specie quelli che devono affrontare il cambio delle gomme stagionali, montando le invernali al posto delle estive. In realtà, la normativa italiana è più flessibile di quanto si possa pensare, in quanto l’obbligo non scatta in automatico il 15 novembre e non riguarda tutte le strade.

Il Codice della Strada

La principale fonte normativa in materia di pneumatici invernali è rappresentata, inevitabilmente, dal Codice della Strada. In particolare, occorre far riferimento alle disposizioni contenute nell’Articolo 6 (“Regolamentazione della circolazione fuori dei centri abitati“). Il comma 4 stabilisce ch l’ente proprietario o responsabile della strada può, mediante un’apposita ordinanza, “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio” (lettera ‘e’); in aggiunta, può “prescrivere al di fuori dei centri abitati, in previsione di manifestazioni atmosferiche nevose di rilevante intensita’, l’utilizzo esclusivo di pneumatici invernali, qualora non sia possibile garantire adeguate condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e per l’incolumita’ delle persone mediante il ricorso a soluzioni alternative“.

In sostanza, il Codice della Strada stabilisce soltanto che i soggetti che gestiscono le infrastrutture stradali (le regioni, le province e l’ANAS) possono, laddove lo ritengano necessario, emanare un’ordinanza per disporre l’obbligo di circolazione con gomme invernali.

Direttive e chiarimenti del Ministero dei Trasporti

Come si può notare, il Codice risulta piuttosto lacunoso; in primo luogo, non fornisce alcuna indicazione circa la durata di un eventuale obbligo di utilizzo degli pneumatici invernali.

Ragion per cui, negli anni scorsi, il Ministero dei Trasporti si è dovuto pronunciare più di una volta per agevolare tanto gli amministratori quanto gli utenti delle strade. Il dicastero ha emesso una “Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve” a gennaio del 2013; il provvedimento, “ai fini della necessaria uniformità“, stabilisce che “il periodo interessato dall’obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15 aprile“. Inoltre, durante questo intervallo di tempo, “i ciclomotori a due ruote e i motocicli, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto“.

Al contempo, secondo la stessa Direttiva, “resta impregiudicata la possibilità per gli enti proprietari di strade di adottare provvedimenti della stessa natura, con una estesa temporale diversa per strade o tratti di esse in condizioni particolari quali ad esempio strade di montagna a quote particolarmente alte“. Non a caso, in alcune zone montane dell’Italia settentrionale, specie sulle strade che solcano l’arco alpino, spesso l’obbligo di circolare con le gomme invernali scatta il primo di ottobre, oppure termina il 30 di aprile.

Quali sono le gomme ‘invernali’ da usare quando c’è l’obbligo

Un altro aspetto circa il quale il Codice della Strada non fornisce alcuna indicazione di sorta è il tipo di pneumatico da montare durante il periodo di vigenza dell’obbligo. Anche a tal riguardo, è poi intervenuto il Ministero dei Trasporti, con la Circolare n. 24783 del 17 gennaio 2014; il documento consente l’impiego di “pneumatici invernali (contraddistinti dalle marcature aggiuntive M+S, MS, M-S ovvero M&S) nel periodo compreso tra il 15 ottobre e il 15 maggio, anche con indice di velocità Q“, che equivale a 160 km/h, fatto salvo quanto stabilito dalla Direttiva n. 104/95 (ovvero che il codice di velocità sulle gomme invernali non può essere inferiore a Q).

Alla luce di quanto sottolineato fin qui, è bene scegliere attentamente gli pneumatici con i quali equipaggiare la propria vettura; il consiglio è di controllare anzitutto la Carta di Circolazione e, in secondo luogo, di optare per prodotti affidabili in grado di garantire elevate prestazioni come, ad esempio, il Continental WinterContact TS 870 (disponibile anche online su portali specializzati tipo Euroimportpneumatici.com). Non meno importante è valutare correttamente altri aspetti, quali il chilometraggio medio della vettura, le condizioni di utilizzo e le caratteristiche climatiche dell’area in cui il veicolo verrà adoperato con maggior frequenza.