Polemica fondi Giro d’Italia, Bruno non ci sta
Ad Alghero 120mila euro, 20mila alle altre città sedi di tappa. Spartizione ingiusta per il sindaco di Olbia Settimo Nizzi. Pronta la replica di Mario Bruno: «Avremo di più perchè sosterremo costi dieci volte maggiori»
«Per far fronte agli oneri organizzativi sono attribuiti euro 120mila per la città di Alghero, che ospiterà la grande partenza del Giro d’Italia, e 20mila euro a ciascuna alle città di Olbia, Tortolì e Cagliari, che ospiteranno l’arrivo e la partenza delle tappe successive». Questo quanto scritto sulla delibera dell’esecutivo regionale del 28 febbraio, decisione che non è affatto piaciuta al Sindaco di Olbia Settimo Nizzi, che accusa la Giunta Pigliaru di aver stabilito dei finanziamenti troppo diseguali fra Alghero e le altre città che ospitano le prime tappe del Giro d’Italia in programma nell’isola dal 5 al 7 maggio.
Non è tardata la risposta del Sindaco di Alghero Mario Bruno, che ha definito la polemica di Olbia sui finanziamenti regionali «assolutamente fuori contesto». «Alghero – ha scritto il sindaco su Facebook – avrà di più (ma meno del 10% di quanto spende) perché sostiene costi dieci volte maggiori. Dispiace molto questa polemica anacronistica, anche perché finora abbiamo lavorato insieme bene, con entusiasmo, e vogliamo continuare a farlo, nel rispetto reciproco e nel nome di una alleanza fra citta’ che vogliono e possono crescere insieme».