5 Stelle: «ad Alghero più uniti che mai»
Graziano Porcu e Roberto Ferrara, portavoce consiliari del Movimento 5 Stelle Alghero, intervengono in merito alla situazione algherese all'interno del gruppo pentastellato.
«Viste le ultime pubblicazioni su alcune testate online locali su possibili spaccature all’interno del Movimenti Cinque Stelle Alghero riteniamo doveroso sottolineare che all’interno del Movimento non esistono correnti di sorta e a dimostrarlo c’è la recente iniziativa pubblica con Alessandro Di Battista che ha visto la partecipazione della stragrande maggioranza dei portavoce Sardi eletti in Parlamento (Onorevoli Bianchi, Corda, Serra, Vallascas) e a livello locale (Alghero, Sassari, Porto Torres, Sennori) che si sono presentati uniti e compatti nelle posizioni e nell’intento». Queste le parole di Graziano Porcu e Roberto Ferrara, portavoce consiliari del Movimento 5 Stelle Alghero, in merito alla situazione algherese all’interno del gruppo pentastellato.
«Per quanto riguarda i Meetup, invece, – speigano i due consiglieri comunali – e come chiaramente dettato dalla lettera scritta da Alessandro Di Battista e Roberto Fico, che sono a livello nazionale i responsabili dei rapporti con i Meet Up, letteta inviata agli stessi il 17 Luglio 2015, “questi sono formati da gruppi di cittadini, nascono spontaneamente tra persone che hanno voglia di riprendere un ruolo attivo nella propria comunità e si incontrano per immaginare e realizzare insieme una migliore qualità della vita individuale e collettiva” – (LEGGI ).
«Ad Alghero dunque, così come d’altronde a Sassari, Cagliari e in tante altre città italiane, ci sono due meetup che possono tranquillamente operare separatamente così come ribadito nella stessa lettera che spiega: “Se l’esercizio di condivisione non è ancora maturo, si può anche procedere in laboratori differenti in una convivenza rispettosa, convergendo quando i temi e le iniziative siano comuni”. Altri punti fondamentali, all’interno della lettera, sono: “I meetup da soli non sono il MoVimento 5 Stelle. La partecipazione al meetup non dà diritto all’uso del simbolo MoVimento 5 Stelle in alcun modo, che può essere usato solo dai portavoce e dalle liste certificate limitatamente alla durata della campagna elettorale.”; Gli organizer e gli assistant all’interno dei meetup hanno un ruolo operativo e di facilitatori nei rapporti e nell’organizzazione interna, non hanno funzione di rappresentanza verso l’esterno; La comunicazione del Movimento 5 Stelle è curata dagli staff appositamente creati a supporto del lavoro dei portavoce dentro le istituzioni, o direttamente dai portavoce che non hanno la possibilità di avere uno staff di comunicazione. Qualsiasi dichiarazione agli organi di stampa degli iscritti al meetup viene effettuata esclusivamente a titolo personale o di un gruppo di cittadini impegnato su un tema, senza la spendita del nome di Beppe Grillo o del Movimento 5 Stelle.»
«Chiarito questo – proseguono Porcu e Ferrara – siamo sicuri sarà più facile per tutti capire che all’interno del nostro Movimento, ed al contrario di altri partiti, non vengono riconosciuti attivisti storici o persone che hanno acquisito più diritti dovuti all’anzianità, alla presenze in iniziative pubbliche, alla partecipazione in una campagna elettorale o a qualsiasi altra iniziativa ma solo portavoce eletti e gruppi di cittadini che si riuniscono in Meet Up. Il nostro compito dunque, se mai dovesse accadere, non è quello di “Ricucire” il rapporto tra vari gruppi di persone che si sono unite ieri o che si uniranno oggi o domani procedendo in laboratori differenti in una convivenza rispettosa ma è quello di prendere le istanze da tutti i cittadini, e ribadiamo Tutti, che siano questi riuniti in un Meetup o no, per portarle all’interno della maggiore assise cittadina. Chiarito questo ulteriore punto, da portavoce del Movimento Cinque Stelle non possiamo non rubadire che il Movimento Cinque Stelle Algherese non si sta affatto spaccando ma anzi, al contrario, e grazie all’unità dei Portavoce, si sta rafforzando giorno dopo giorno per diventare forza di governo» – concludono.