Polemiche su “I mercati”, interviene Alma Cardi

L’oggetto dell’ultima reprimenda alla Giunta da parte del Consigliere Tedde riguarda la delibera 163 del 22 maggio, la quale decreta che il movimento C’é un Alghero Migliore possa realizzare una manifestazione che comprende arte e intrattenimento da svolgersi nelle aree dei mercati civici cittadini e che possa a tal fine usare gratuitamente 50 sedie, 20 pedane PAV e qualche vaso di piante (e quelle poche risorse umane necessarie allo spostamento di tali arredi).

Al di là del molto o del poco che tale gratuità comporta, la nota del Consigliere Tedde ci da l’occasione per entrare nel merito della decisione della Giunta di sposare tale iniziativa. In democrazia è difficile pensare ad una azione amministrativa che non sia supportata da processi di condivisione politica. Le modalità di tale condivisione sono in naturale e continua evoluzione. Ma certo è che l’arte e l’intrattenimento non sono “modi” nuovi ed inusuali di esprimere valori. Non c’è quindi molto da meravigliarsi se si costruisce un’iniziativa come quella de “I Mercati” per stimolare attenzione e discussione su luoghi vitali della città e della società.

L’idea di valorizzare le aree mercatali era stata portato a sistema con successo ed apprezzamento generale dal Centro Commerciale Naturale InCentro. L’Amministrazione aveva già dimostrato l’apprezzamento per quel format inserendolo nel programma del Cap d’Any e tentando (scontrandosi purtroppo con la dura realtà della crisi economica) di fare altrettanto in primavera. Pur riconoscendo il valore ed il merito dell’idea primigenia non crediamo si possano rivendicare su di essa o su varianti di essa diritti di proprietà intellettuale.

La manifestazione “I Mercati” nata da una iniziativa del movimento C’è un’Alghero Migliore è stata pensata in piena sintonia con l’Amministrazione che ha accolto l’idea di realizzare momenti di riflessione civica condotti in modo pacifico e sereno parlando alla cittadinanza e coinvolgendola con arte, tradizione e spettacolo anziché instillando tensione con lo scontro a colpi di dichiarazioni polemiche e di comunicati stampa.

L’Assessorato competente sta portando avanti una profonda analisi sulla possibilità di riqualificazione delle aree mercatali cittadine. Affiancato in questo processo (come in altri) da un gruppo di studio formato da componenti della maggioranza. Il gruppo di studio fa da supporto nella fase di analisi ma anche di concertazione con le parti sociali coinvolte. In aggiunta a questo lavoro amministrativo C’è un’Alghero Miglioreha voluto portare all’attenzione dei cittadini una questione ritenuta di primaria rilevanza e che è insieme politica e amministrativa.

Questa manifestazione è da intendersi piuttosto come un reale nuovo modo di fare politica e di fare amministrazione. Il timore è che “da oggi in poi tutti partiti politici, ma proprio tutti, si sentiranno legittimati ad autopromuoversi (…)”. In realtà già da ieri, e precisamente da luglio scorso, tutte le forze politiche serie di questa città che abbiano messo in opera idee ed iniziative “utili alla comunità” hanno potuto contare, in forme e modi diversi, sul sostegno di questa Amministrazione. Questo nella convinzione che il bene comune sia un valore trasversale e che superi la dimensione dei colori politici. Altrimenti dovremmo desumere che “Mondo Nuovo” (che politicamente parlando non è certo vicino a questa Amministrazione) non stia usufruendo di supporto nel momento in cui fruisce gratuitamente della sala, del service, del personale, etc. messi a disposizione dalla Fondazione META per il convegno sul turismo che si terrà nel pomeriggio di oggi. Tutto questo è perfettamente coerente con un modo diverso di concepire la politica secondo il quale anziché limitarsi a dare “indirizzi” si deve scendere sul campo e lavorare con la gente, là dove la gente lavora.