Polo universitario nuorese, l’appello di Attilio Mastino
Il Rettore dell'Università degli Studi di Sassari chiede un intervento urgente della Giunta regionale per rilanciare in modo duraturo il Polo universitario nuorese
Il Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, Attilio Mastino, chiede con estrema urgenza, a nome dell’Ateneo, un rapido intervento della Giunta regionale per rilanciare in modo duraturo il Polo universitario nuorese. Da oltre sei mesi i lavoratori della Cooperativa Ecotopia, in servizio nel Consorzio Universitario Nuorese, non percepiscono gli stipendi, a causa del blocco dei trasferimenti regionali e del patto di stabilità. La situazione è stata più volte denunciata sulla stampa, senza che le soluzioni adottate di volta in volta abbiano prodotto apprezzabili risultati definitivi. Ma nonostante le enormi difficoltà, i soci della cooperativa per il momento hanno deciso di non interrompere le attività per non danneggiare gli studenti e le future matricole che proprio in questi mesi stanno decidendo dove iscriversi all’Università.
Il Polo universitario nuorese offre, con l’Università di Sassari, il corso di laurea triennale in Scienze Forestali e Ambientali, il corso di laurea magistrale in Sistemi Forestali e Ambientali e il master interateneo di I livello in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte (DECA), in collaborazione con il Consorzio per la promozione degli Studi universitari nella Sardegna centrale e l’Universita di Cagliari. Il Rettore ha informato per le vie brevi l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e i dirigenti e ha ringraziato per l’impegno assicurato tutti i lavoratori che continuano a prestare la loro opera anche se non retribuiti.
<<La Regione deve trasferire somme consistenti ai consorzi universitari di Nuoro e di Oristano così come al nostro Ateneo – ha dichiarato Attilio Mastino – Ho recentemente assistito all’udienza della Corte dei Conti nella quale si sono quantificati i mancati trasferimenti del fondo unico a favore delle due università della Sardegna da parte della Giunta regionale precedente. Molte somme sono andate in perenzione e naturalmente iniziano a manifestarsi problemi e rigidità legate alla riduzione delle disponibilità di cassa. Sono certo che la Giunta Pigliaru metterà al centro delle politiche un impegno per la cultura, la scuola e l’Università, difendendo gli investimenti finora fatti nelle zone interne>>.
“La mancata corresponsione da parte della Regione dei finanziamenti del Fondo unico per le sedi gemmate, dovuti per il 2013 e in parte ancora per il 2012 pone il Consorzio nuorese in gravissime difficoltà”, dichiara Gina Loi, presidente della cooperativa.