Porti, approvato piano raccolta e gestioni rifiuti
Redatto l’aggiornamento del Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico per i porti di Alghero e Fertilia, compresi gli approdi di Tramariglio e Porto Conte, per il triennio 2016/2018. Verrà attivata la raccolta differenziata dei rifiuti con il posizionamento di idonee aree attrezzate disposte equamente su tutte le aree portuali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 5 del D.Lgs. 182/2003, ha redatto l’aggiornamento del Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico per i porti di Alghero e Fertilia, compresi gli approdi di Tramariglio e Porto Conte, per il triennio 2016/2018. Il documento è stato approvato dalla Regione Sardegna con Deliberazione n° 20/11 in data 12 Aprile 2016 e pubblicato sul Buras, supplemento ordinario n. 25 del 19.05.2016, a seguito dell’espressione dell’intesa con l’Autorità Marittima di Alghero.
Con Ordinanza n° 12/2016 datata 12 Maggio, a firma di Paola Piroddi, Comandante del porto di Alghero, è stato adottato il provvedimento che assume una notevole importanza per la risoluzione di problematiche quali il monitoraggio degli scarichi a mare e l’abbandono di rifiuti in ambito portuale. Nella redazione del piano si è tenuto conto delle funzioni portuali e della tipologia di traffico consolidatosi negli ultimi anni, riconducibile in gran parte alla raccolta ed alla gestione dei rifiuti provenienti dalle unità da diporto e dalle unità da pesca. Nel porto di Alghero e Fertilia, così come negli approdi di Porto Conte e Tramariglio, verrà quindi attivata la raccolta differenziata dei rifiuti con il posizionamento di idonee aree attrezzate disposte equamente su tutte le aree portuali.
L’esecutività del piano è subordinata allo svolgimento delle procedure di affidamento dei servizi di gestione e raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico di competenza del Comune di Alghero, così come disposto dall’art. 18 comma 16, lettera c, punto 2 della Legge Regionale del 30.06.2011, n° 12.