Porto scomparso dall’agenda politica della sinistra algherese

“Il Porto, una delle colonne portanti della campagna elettorale del Sindaco Lubrano, è letteralmente scomparso dall’agenda politica della sinistra algherese. Per la verità è in buona compagnia, posto che l’assenza riguarda il PUC, il PUL e tutta la programmazione urbanistica ed economica del territorio”. Le opposizioni compatte hanno proposto una mozione che punta a stimolare l’Amministrazione verso una rinnovata attenzione sull’infrastruttura che costituisce uno straordinario potenziale volano per la filiera turistica in particolare e per tutto il comparto imprenditoriale in generale.

“Oggi, invece di produrre ricchezza e occupazione, svolge la funzione di area sosta per
imbarcazioni”. Nella mozione, a firma dei consiglieri Marco Tedde (primo firmatario), Francesco Marinaro, Alberto Bamonti, Mauro Giorico, Gianni Martinelli, Ennio Ballarini, Alberto Zanetti, Leonardo Polo, Michele Pais e Giorgia Di Stefano, si sollecita l’Amministrazione affinche’ nell’arco di trenta giorni inserisca nell’agenda politica il tema dell’approvazione del Piano Regolatore del Porto e la realizzazione delle opere necessarie alla sua definizione ed attuazione, mettendolo all’interno della più ampia cornice dello sviluppo turistico legato alla nautica e alle sue ricadute in termini di ricchezza e occupazione, e facendo una proposta politica compiuta da sottoporre nel medesimo termine all’attenzione e al voto del Consiglio Comunale.

29 Giugno 2013