A Porto Torres, fondi per inquilini morosi incolpevoli

Verranno concessi tramite bando a chi ha subito lo sfratto per la perdita o la consistente riduzione del reddito

Porto Torres è tra i diciotto comuni della Sardegna beneficiari dei fondi per gli inquilini morosi incolpevoli. I finanziamenti sono finalizzati alla concessione di contributi alle persone destinatarie di sfratto per morosità causata dalla perdita o dalla consistente riduzione del reddito familiare.

L’importo massimo dei contributi per un singolo nucleo familiare può ammontare sino a 8mila euro. La ripartizione sarà stabilita attraverso un bando pubblicato dal Comune di Porto Torres. Le domande devono essere presentate all’Ufficio dei Servizi Sociali in via delle Vigne, entro il termine perentorio del 20 novembre.

Le istanze devono essere compilate esclusivamente sull’apposita modulistica in distribuzione presso la sede degli Uffici dei Servizi Sociali Comunali in Via delle Vigne n. 5, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 11.30. Per ogni informazione è possibile contattare il numero di telefono 079 5008550.

«In considerazione dell’alta tensione abitativa, il nostro Comune – spiega il sindaco Beniamino Scarpa – è stato individuato dalla Regione come beneficiario di risorse a favore di questa tipologia di utenti. Spesso, per cause indipendenti dalla loro volontà, tante famiglie non riescono a far fronte alle spese di affitto e sono costrette a dover lasciare la casa in cui abitano. Questi contributi consentiranno di risolvere diverse situazioni di emergenza».

Tra i destinatari ci sono coloro che hanno ricevuto intimazione di sfratto per non aver potuto ottemperare ai pagamenti a causa di licenziamento, riduzione di orario o cassa integrazione, mancati rinnovi di contratti di lavoro, cessazioni di attività, malattie o infortuni gravi che abbiano causato inabilità al lavoro o la necessità di utilizzo di risorse per spese mediche e assistenziali.

«Il problema della casa a Porto Torres è, purtroppo, frequente ed è conseguenza di un forte disagio sociale per chi lo vive e di difficoltà anche per chi non riesce a ottenere i pagamenti dovuti per l’affitto», sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali, Piera Casula. «Con questo bando – conclude l’assessore – coloro che non riescono a far fronte a queste spese a causa di eventi imprevisti potranno fare richiesta di accesso ai contributi, che rappresentano anche un ripristino della solvibilità e del corretto rapporto tra proprietario e locatario. Invito, perciò, gli utenti interessati a contattare i Servizi sociali per avere informazioni utili alla presentazione delle domande».

 

7 Novembre 2014