Porto Torres, la Polmare denuncia due persone

Segnalato un 43enne per truffa e segnalato un uomo per inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura alternativa della detenzione domiciliare e guida senza patente

Nei giorni scorsi, durante servizio di controllo del territorio nel centro di Porto Torres, personale del Posto Fisso Polmare ha proceduto al controllo di un’autovettura il cui conducente è risultato essere sprovvisto di patente di guida. Da un successivo accertamento in banca dati, sia il conducente, un 35enne sassarese, che il passeggero, sono risultati gravati da precedenti di polizia. In particolar modo l’autista è risultato essere agli arresti domiciliari con permesso di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 09.00 alle ore 12.00, rimanendo comunque all’interno del Comune di Sassari. L’uomo è stato quindi segnalato in stato di libertà per inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura alternativa della detenzione domiciliare. Inoltre è stata contestata la violazione di guida senza patente.

Sempre negli scorsi giorni, a seguito di segnalazione, gli agenti del Posto Fisso Polmare di Porto Torres, sono intervenuti presso la locale agenzia della B.N.L, dove un individuo ha tentato di incassare un assegno dell’importo di 2.364,00 euro, che risultava essere oggetto di denuncia di smarrimento da parte dell’intestatario del conto corrente. Sul posto è stata identificata una persona che però è risultata essere totalmente estranea al reato. Infatti i successivi accertamenti, hanno consentito di risalire a un 43enne sassarese, quale persona che aveva emesso l’assegno.  L’uomo pur essendo consorte dell’intestataria del conto corrente (in fase di separazione legale), e che aveva denunciato lo smarrimento di due carnet di assegni, non aveva alcun titolo per l’emissione dell’assegno. I poliziotti, inoltre, hanno recuperato altri due assegni verosimilmente firmati dall’intestataria del conto, dell’importo rispettivamente di 850,00 euro e di 9000,00 euro, in possesso del 43enne. L’uomo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.

20 Marzo 2018