Porto Torres: Monumenti in vetrina per le Giornate europee del Patrimonio
Aperture notturne, eventi e mostre nei siti museali, archeologici e monumentali
Il palazzo e i mosaici di età imperiale, la Basilica romanica di San Gavino con la sua cripta, il Museo del Porto e l’esposizione sulla vela latina aperti anche nella notte del sabato. E poi mostre, spettacoli, visite guidate speciali e laboratori sia sabato che domenica in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, che quest’anno, per la prima volta, consentiranno di mettere in rete i pezzi pregiati della collezione archeologica e monumentale di Porto Torres, grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza per i beni archeologici di Sassari e Nuoro, l’amministrazione comunale, gli operatori culturali e le associazioni.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala conferenze del Palazzo del Marchese. «Sarà un fine settimana ricco di appuntamenti. Per la prima volta durante le Giornate europee del patrimonio si terranno iniziative in più siti. Il programma allestito assieme alle associazioni e agli operatori è davvero di ottima qualità e crediamo che questa sia l’occasione per apprezzare ancora di più i nostri splendidi luoghi della cultura», ha sottolineato l’assessore alla Valorizzazione dei beni archeologici, Alessandra Peloso.
«Si tratta di un momento importante per la promozione della cultura e dei beni nel loro insieme – ha aggiunto la direttrice dell’Antiquarium Turritano, Gabriella Gasperetti – anche perché quest’anno sono inclusi altri siti cittadini, oltre a quello di Turris Libisonis. Bisogna ringraziare tutti coloro che hanno aderito e le società Ales e Multiservizi che ci stanno supportando nell’iniziativa». Nell’area archeologica si svolgerà per la prima volta uno spettacolo di danza, nella terrazza della domus, a cura dell’associazione Danza Estemporada: sabato 20 settembre sarà proposto “Studio per The Wall”, liberamente tratto dal capolavoro dei Pink Floyd, accostamento più che mai azzeccato con quella che, anche alla luce delle recenti scoperte, è considerata dagli esperti del settore la “Pompei sarda”. Domenica 21 settembre, oltre alle visite guidate alle 9.30, alle 11, alle 12.30 e alle 15, svolte dal personale del Mibact, si terrà il laboratorio educativo museale “Tappeti di pietra. La tecnica del mosaico in età romana” dalle 16 alle 18, a cura della cooperativa L’Ibis. Alle 18 la stessa cooperativa svolgerà un visita guidata sul tema del mosaico. L’area archeologica rimarrà aperta in via straordinaria sino alle 24.
Nella Basilica di San Gavino e nella sua cripta, sia sabato che domenica, dalle 17 alle 18, saranno i ragazzi delle scuole superiori ad accogliere i visitatori nel sito. Gli studenti forniranno un servizio di prima informazione, mentre le visite guidate nel monumento romanico saranno curate dalla cooperativa Turris Bisleonis. La stessa cooperativa, nella serata di sabato 20 settembre, svolgerà le speciali visite guidate notturne nel complesso monumentale, alle ore 22 e alle ore 23. Tanti eventi anche nel Museo del Porto con l’associazione Assovela, che tramanda da tempo le tradizioni del mare e della vela latina nella struttura adiacente alla Stazione Marittima. Sabato 20, dalle 10 alle 24, si terrà la mostra “15 anni del calendario della Vela Latina”, di Antonio Mannu. Domenica 21 settembre, alle ore 20, nelle sale del museo, si svolgerà il reading poetico “I poeti turritani raccontano di mare in lingua bainzina”, un incontro di letture in rima curato dall’associazione Poeti Turritani. L’ingresso ai siti, nella giornata del sabato, avrà un costo simbolico di un euro.