Porto Torres, sbarca da Genova con un chilo e mezzo di cocaina: arrestato
In un vano ricavato dietro la cassa stereo di uno degli sportelli della sua auto, sono state trovate delle bottiglie con all’interno ben 211 involucri a forma di ovulo contenenti quella che, all’esito dei test speditivi, è risultata essere cocaina per un peso complessivo di 1,5 kg.
I Finanzieri della Compagnia di Porto Torres, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, coordinata dal Comando Provinciale di Sassari, a contrasto dei traffici illeciti, hanno tratto in arresto un uomo residente a Torino, trovato in possesso di un ingente quantitativo di cocaina. In particolare, nel corso di specifici controlli effettuati allo sbarco della motonave proveniente da Genova, l’attenzione dei militari operanti si è concentrata su una Lancia “Ypsilon” condotta da un uomo.
Durante l’approfondimento, il cane antidroga Karma, in forza alla Compagnia di Porto Torres, ha immediatamente fiutato la sostanza stupefacente, segnalando ripetutamente una specifica zona dell’autovettura. In un vano ricavato dietro la cassa stereo di uno degli sportelli, infatti, sono state trovate delle bottiglie con all’interno ben 211 involucri a forma di ovulo contenenti quella che, all’esito dei test speditivi, è risultata essere cocaina per un peso complessivo di 1,5 kg. La sostanza illegale è stata sequestrata insieme all’automobile, a 4.000 euro in contanti e a 2 cellulari.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione e trasporto illeciti di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari che ne ha disposto l’immediata traduzione presso Casa Circondariale di Bancali. L’attività posta in essere è da inquadrarsi nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, coordinato dal Comando Provinciale di Sassari, che interessa i principali punti di accesso al nord dell’Isola.