Porto Torres, taglio del nastro per il Centro per l’impiego
Il Sindaco Sean Wheeler e il Direttore generale dell'Aspal, Massimo Temussi, hanno inaugurato la struttura che è stata intitolata a Francesco Coghene
Si riaprono ufficialmente le porte del Centro per l’impiego. Questa mattina il Sindaco Sean Wheeler e il Direttore Generale dell’Aspal, Massimo Temussi, hanno “battezzato” la struttura dedicata ai servizi per il lavoro, sottoposta a importanti lavori di ristrutturazione e nuovamente a disposizione, dopo anni, della comunità turritana. Il Cpi è stato dedicato al sindacalista Francesco Coghene: in suo ricordo è stata scoperta dalla famiglia una targa posizionata sulla facciata dello stabile.
«Assieme all’Aspal abbiamo individuato più di un anno fa la strada più giusta per riaprire lo storico edificio di via Balai, che aveva ospitato sin dalle origini i servizi al lavoro nella nostra città», ha sottolineato il Sindaco Sean Wheeler. «L’Amministrazione comunale ha ristrutturato lo stabile per renderlo fruibile da operatori e utenti. È un momento importante per Porto Torres – ha aggiunto il primo cittadino – anche perché il Centro per l’impiego sarà dedicato a Francesco Coghene, una persona che la nostra comunità ricorda per la sensibilità con cui conduceva le battaglie in difesa dei lavoratori. Il mio augurio va agli operatori dell’Aspal che con professionalità avranno il compito di indicare percorsi e opportunità e capire insieme agli utenti come utilizzare al meglio le competenze. Sono sicuro che lo faranno con attenzione e professionalità».
Il Direttore Generale dell’Aspal, Massimo Temussi, ha rimarcato il fatto che «si tratta di un giorno importante il sistema lavoro. Ci sta a cuore la territorialità e torniamo ad essere presenti in una città come Porto Torres che ha un grande bisogno di questo tipo di servizi. I centri per l’impiego sono lo strumento per individuare assieme agli utenti percorsi di orientamento e crescita, non finalizzati all’assistenza ma a un’occupazione che valorizzi le attitudini e le esperienze di chi cerca lavoro».
Lo sportello erogherà diversi servizi innovativi, come i percorsi mirati per i diversamente abili, l’orientamento specialistico, l’incontro domanda/offerta di lavoro, l’auto-imprenditorialità, la prima accoglienza e il supporto informativo, oltre a quelli istituzionali come la gestione dell’anagrafe delle prestazioni dei dipendenti e degli incarichi esterni, la gestione delle missioni del personale dipendente, la gestione delle liste speciali. Saranno cinque gli operatori destinati al nuovo CPI. L’ufficio territoriale dell’Aspal resterà aperto tutti i giorni, la mattina dalle 9 alle 12, e il martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17. Al termine della breve cerimonia di inaugurazione che si è svolta presso l’ingresso del Centro, in via Sassari, la moglie di Francesco Coghene, assieme ai figli e al Sindaco Wheeler, ha scoperto la targa commemorativa. Lo stesso primo cittadino e il direttore dell’Aspal hanno poi effettuato il tradizionale taglio del nastro che ha sancito la riapertura del Centro, all’interno del quale sono state allestite diverse postazioni per gli operatori, la sala d’attesa per gli utenti e i servizi igienici anche per disabili.